LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] le aziende controllate, negandole la facoltà di collocare propri uomini nei consigli di amministrazione. La posizione di Fascetti rispecchiava peraltro le attese di larga parte delle forze di governo di esercitare un maggior controllo sull'attività ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Repnin aveva fatto votare una commissione di sessanta membri che sotto il suo controllo continuò l'elaborazione del nuovo soggiorni fra la casa avita in Milano, la villa diMerate e la villa di Mirabello a Monza, accanto alla quale fece costruire una ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] di Giovanni Bazoli. Chiamato a rispondere alle interrogazioni parlamentari in merito alla vicenda, rivendicò la linea di un sistema dicontrolli sui finanziamenti erogati alle «aree depresse», per prevenire nuove forme di clientelismo e ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] flotta pisana fortificò il porto di Giaffa, l'unico che fosse sotto il controllo dei crociati. Inoltre egli merito alla successione non sono note, ma erano probabilmente a favore di Boemondo d'Altavilla o del nipote di questo Tancredi - decise di ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] brigantaggio, contro la corruzione degli organi locali sottoposti al suo controllo, contro le supposte mene repubblicane del Partito d'azione.
Queste ultime furono causa, nell'estate del 1870, di spiacevoli contrasti tra il C. e il generale Sacchi ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] di quel latino cui R. Sabbadini diede il nome di eclettico; il volgare è tipicamente settentrionale, ma con un vigile controllo s. Merita un cenno più per la frequenza con cui è impiegata che per merito intrinseco l'interpretazione psicoanalitica di L ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] regolare, assicurato da una serie di norme disciplinari e dal controllo dei visitatori, si basava su un base esclusivamente giuridica, tracciava le linee maestre di una riforma dell'Ordine benedettino. L merito del B. l'aver saputo filtrare tutte ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] (1631-1702; destinato questi alla politica, procuratore di S. Marco "per merito" nel 1697, titolare dell'asse patrimoniale della reticolo vicariale a disciplinamento di una realtà parrocchiale così sottoposta a diretto controllo - e il rilancio ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] avuto contatti con alcuni elementi dissidenti di Brescia; questi riuscirono a prendere il controllo della città in nome di Venezia il 16-17 marzo, , anche in merito alla speranza - che si riteneva egli nutrisse - di rendersi signore di Milano, furono ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] principio delle promozioni solo per merito, fino al punto di rifiutare ufficiali di dubbia reputazione assegnatigli da Napoli da legioni provinciali tenute sotto costante controllo politico a opera di appositi commissari. Fondamentale era che i ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...