CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] sotto il controllo asburgico i passi retici proprio nel momento in cui un esercito imperiale veniva avviato all'assedio di Mantova.
Un successo, giunto a coronamento di cinque anni di sforzi ininterrotti, era merito esclusivo del Casati. Quale ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] merito. Non è da escludere che in quell'occasione G. possa aver avuto contatti con lo stesso Leonardo da Vinci che in un suo manoscritto mostrò di partecipò ancora al diretto controllo delle artiglierie destinate al marchese di Mantova Francesco II in ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] era sorta e si era venuta delineando la questione del controllo politico interno. Pur stridente nei riguardi della Costituzione, poteri del capo di Stato Maggiore della Difesa, rafforzandolo verso il ministro anche in merito alla pianificazione ed ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] uomo d'armi anche nell'età che per i longevi è di sfinimento. È merito del fabrianese R. Sassi aver recuperato alcuni dati, non sempre per il controllo della Marca -, e l'opposizione cittadina, singolarmente strenua, gli impedirono di conseguire ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] alla battaglia del grano, per cui meritò per due anni consecutivi i primi della scienza; per assicurarsi un controllo sulla realtà, che lo ; E. Servadio, Dall’ipnosi alla psicoanalisi, intervista a cura di G. Errera, Firenze 1990, p. 38; R. Ben-Ghiat ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] la preoccupazione di eliminare gli abusi e l'accentramento nel B. di larghissime facoltà di direzione e dicontrollo, riproponevano un merito particolare del suo ministero durante la reggenza e i primi anni del regno di Ferdinando IV, quello di non ...
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BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] modi d'assicurarsi una sorta dicontrollo intellettuale sulle attività del teatro londinese, non disdegnando di ricorrere all'ironia e Crusca e canonico di San Pietro. Dedicato a l'Autore del Tributo del Core, o sia al merito incredibile, non meno ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] la funzione di direttore amministrativo, mentre al fratello Giuseppe spettava l'attività dicontrollo delle diverse ", fu nominato cavaliere al merito del lavoro. Allo stesso anno risale la sua decisione di promuovere e finanziare la pubblicazione ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] di un volume su Il controllo operaio delle industrie (Roma 1922) dove si commentava il progetto di "cogestione" Giolitti-Labriola con postille di e contro le sue esigenze, riacquisterà così per merito dello stato fascista il suo giusto e necessario ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] merito alla quale i due scrissero un accurato «commento teorico pratico», pubblicato nel 1905, nel quale si sosteneva con forza il «dovere dello Stato di ne avessero rafforzato i poteri dicontrollo, i meccanismi di intervento sulla gestione della ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...