FREDDI, Luigi
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Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] in merito alla scelta di una linea morbida di penetrazione ideologica (il F. fu sempre contrario a una propaganda di regime preposta a un campo specifico (affari amministrativi, controllodi produzione, questioni culturali e censura, che affidò a ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] che possedessero l'idoneità per consiglieri nell'esame dimerito. Il F., dunque, rientrava nel disegno governativo presenza di gerarchi e di fascisti militanti, al fine di svolgere un ruolo di vigilanza improntata alla moderazione e al controllo.
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] diocesani e sulla pretesa del Ricci dicontrollare la loro amministrazione (lett. 6 marzo 1788). Su quest'ultimo problema egli fu invitato dal granduca Pietro Leopoldo a stendere un parere dimerito (datato 1° apr. 1788) che controbattesse ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] la concessione dei terreni e favoriva la costituzione di cooperative che potevano ottenere delle assegnazioni temporanee dietro parere e sotto il controllodi una commissione provinciale. Spesso le controversie che nascevano tra i proprietari ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] i tumulti scoppiati con gli ugonotti che minacciavano il controllo della Chiesa su tali territori (ibid., f. Cheluzzi - G.M. Galganetti, Serie cronologica degli uomini dimerito più distinti nati nella Città di Colle Val d’Elsa, Colle Val d’Elsa 1841 ...
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ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] merito alla questione della successione veronese, nelle quali il sovrano veniva sollecitato a sostenere l'elezione di Raterio così il controllodi Verona.
Le fonti principali di questi eventi sono Liutprando, che sostiene la colpevolezza di Raterio, ...
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FIOR, Antonio Maria
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Pellegrino, maestro, a Venezia, nell'ultimo quarto del sec. XV.
Per certo si ha notizia che, nei primi anni del '500, il F. frequentò a Bologna [...] " del controllodi fatti riflettenti "trasporti, baratti, compre e vendite di merci a contanti o a credito, per conto proprio, per conto altrui e in partecipazione, lettere di cambio, scritte di banco, assicurazione di navi e di merci", di ciò che ...
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FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] Consortile nobiliare del feudo di Passerano per il controllo dello svolgimento delle dimerito, tanto all'interno che all'estemo dei collegi già esistenti. Compito dei riformatori era anche quello di curare il ripartimento delle varie materie e di ...
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Franchi
Antonio Menniti Ippolito
I fondatori della Francia
I Franchi erano un insieme di popolazioni germaniche stanziate lungo il confine dell'Impero Romano: sotto la guida dei sovrani della dinastia [...] definitiva crisi imperiale ripresero le loro conquiste e acquisirono il controllodi un'ampia area nel Nord della Gallia (regione che però preso il nome di Carolingi da Carlo, che in virtù dei suoi successi, meritò l'appellativo di Magno (Carlomagno). ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] mai a precorrere i tempi e cercò vanamente di prendere il controllo della situazione, che perse completamente alle prime dominio, il papa avrebbe avuto l'ultima parola in merito alle cariche senatoriali, il radicalismo delle aspirazioni comunali era ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...