MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] , in merito a controverse modalità di riscossione fiscale nel Pesarese, contro i tutori del nipote. L'effettiva presa di potere da fiscali e politici pur di mantenere il controllo sulla città.
La salita al soglio pontificio di papa Martino V tamponò ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] meritodi guerra. Ripresi gli studi, conseguì la laurea nel 1923 presso la Scuola superiore di agricoltura di Milano con una tesi sperimentale in patologia vegetale svolta sotto la guida di la riforma del sistema dicontrollo della spesa pubblica in ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] volta, a ricorrere alla sua abilità di intagliatore. Il maggior meritodi Pagano fu la sua padronanza del processo p. 89 e tav. 54; A. Del Col, Il controllo della stampa a Venezia e i processi di A. Brucioli (1548-1559), in Critica storica, XVII ( ...
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MEDICI, Filippo de’
Giovanni Ciccaglioni
MEDICI, Filippo de’. – Nacque nel 1426 a Firenze, o ad Avignone, da Vieri di Nicola e da Auretta Nerli.
Il luogo di nascita è incerto, poiché in quegli anni [...] sintonia con gli Aretini, se a distanza di secoli si volle attribuire a lui un merito in un ambito così fortemente identificativo della coscienza dei primi decenni di governo fiorentino, durante i quali, per rinsaldare il controllo su Pisa, le ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] colpita dagli "ordinamenti di giustizia" del 1293; queste norme, finalizzate a tenere sotto controllo le famiglie dei " notaio, rese testimonianze giurate in merito ai debiti contratti e stipulò atti di procura per provvedere all'amministrazione ...
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NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] presso i fedeli attraverso il controllo ecclesiastico. Nelle ristampe di questo lezionario Nannini aggiunse quattro autori contemporanei, con l’intenzione di rispondere alle critiche avanzate in merito alla narrazione guicciardiniana e a sue ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] M. Pescatore - ebbe il meritodi provocare una più ampia riflessione che condusse, di lì a pochi mesi, all' di quell'anno. Quale relatore della commissione, il F. in particolare chiese ed ottenne la soppressione delle norme innovatrici sul controllo ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] Con la sua attività di ricerca archeologica il F. meritò la nomina, nel 1833, di socio ordinario presso l' istituzione di una Commissione d'ornato (1838), alla quale venisse affidato il controllo degli elaborati necessari per l'edificazione di ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] o di acquisire il perfetto controllo razionale del movimento esattamente inserito nel tempo musicale, con l'armonia misurata di un splendida etichetta.
Il merito precipuo di D. sta tuttavia nell'aver trovato una chiave di lettura coerente con gli ...
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QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] da Matteo Venier pievano di S. Silvestro a Venezia, ma che redasse comunque un consilium sul merito della vertenza. La di teologia e cappellano del cardinale diacono Guglielmo Longhi, confermato dal papa il 19 maggio 1296 dopo il controllo ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...