GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] il Portogallo, si attribuisse, scrivendo al re, il merito dei patti conclusi.
Altrettanto spregiudicato fu il comportamento del di sue mire per il totale controllo della Valtellina. Ma gli anni del pontificato Boncompagni gli avevano permesso anche di ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] al merito ricevute, accompagnandole con telegrammi che stigmatizzavano «la pavidità e il malinteso senso di opportunità politica didi risanamento economico e morale e di riordinamento tecnico-amministrativo. Nauseato dai tentativi dicontrollo ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] successive elezioni e da eliminare la possibilità di condizionamento e controllo. Ma la proposta - nella appurata certezza d'un diniego romano" - viene lasciata cadere. Altro suggerimento del D. in merito ad Aquileia è quello, fatto all'arciduca ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] di Bracciano. Ammalatosi gravemente durante l'estate del 1528, trascorse parte dell'autunno in Romagna per rimettersi. Durante questo periodo, il controllo in merito alla ávocazione a Roma del processo. Anche in quella occasione si credette di avere ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] avveniva appunto a Ferrara per meritodi Guarino Guarini. La frequentazione di personalità come Francesco Filelfo, di questo sarebbe finito in mano agli eredi, il M. decise di affidare agli organi di governo della Comunità il compito dicontrollare ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] abbia conservato memoria di lui quasi unicamente in grazia della buona fama di legista che il D. si meritò presso i più dopo un ulteriore controllo dei manoscritti vaticani, è il seguente (compresi tutti i testi di dubbia attribuzione):
Quaestio ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] di svolgere attività di lucro; comportamento di vita rispettoso dell'ordine sacro e degli obblighi disciplinari e religiosi a esso inerenti); la competenza della Sede apostolica nel controllo e gli attribuisce il meritodi aver ordinato 32 nuovi ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] di manoscritti" diretto dal F. versava in condizioni deplorevoli: "Un archivio senza consegna di catalogo, senza controllo ne recensì il lavoro con toni di aperto dissenso in merito all'inconciliabilità di una presunta doppia partigianeria belliniana ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] di una mutata disposizione dei Grigioni verso Venezia, aveva infatti condotto il negoziato sotto il suo diretto controllo; sottolineando i pericoli di un allargamento generale del conflitto e rivendicando a Venezia il meritodi essere l'unico ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] quella responsabilità d'ufficio. Alla complessità del merito si aggiunsero difficoltà relazionali, a causa della permettergli programmi di ampio respiro. Controllò, più che dirigere, le esplorazioni sul pianoro di Varano a Castellammare di Stabia ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...