GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] sotto il controllodi Braccio il 12 luglio e rientrati gli esiliati politici in città, G. già giudice per conto di Ladislao, alla fraternità francescana intervenendo, sul piano normativo, in merito alla "questione della povertà". Sempre a questo ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] delle illustrazioni.
Per consentire il controllodi forme e proporzioni, i templi, di mesi anche il terzogenito Orazio, laureato in diritto civile e canonico a Padova nel 1569, e che l’anno prima era stato inquisito dal S. Uffizio in merito ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] faccia da parte, sì da assumere il controllodi tutto lo Stato. Ciò per ragioni di sicurezza, nell'interesse dello stesso Francesco II. per ciò riordinata e sfrondata - ricordando che il merito dell'iniziativa spetta all'ultimo duca sforzesco che l' ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] morte, del 10 nov. 1549, di Paolo III l'essere antifarnesiano può diventare un titolo dimerito. Obbiettabile, semmai, al G. l fanno le istruzioni del Senato. Ma il G. personalmente controlla l'ambasciatore vi si attenga scrupolosamente. È a Roma per ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] lasciategli dalle guerre A. ebbe il meritodi incoraggiare la cultura nel Mezzogiorno e di diffondere le nuove correnti umanistiche in attraverso l'azione di quel supremo tribunale, elevato ad organo di generale controllodi tutta l'amministrazione ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] E. una sorta di titolo dimerito, nonostante avessero intrapreso un rigoroso programma di sistematica smobilitazione dell truppe dì Francesco Sforza, intenzionato a riprendere il più presto possibile il controllo della città, al fine soprattutto di ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] d'Este fosse sottoposto al controllodi Antonio Barberini, che a sua volta questo fosse controllato dal suo conclavista Costa, Fu seppellito nella chiesa di S. Sabina, di cui era titolare.
Secondo Gerolamo Gigli, ma la notizia merita conferma, il B., ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] relazioni dirette con l'insegnamento, eccettuate quelle dicontrollo e di orientamento generale.
L'attività del C. nell accademico dimerito per l'architettura dall'Accademia di belle arti di Perugia e il 16 maggio 1864 socio dimerito corrispondente ...
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SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] donna d’alto lignaggio emarginata dal potere: ma Sancia si meritò a questo riguardo un’attenzione speciale per la sua devozione di disciplina e di rettitudine, così com’era accaduto nel 1331 quando Roberto aveva associato la moglie nel controllodi ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] , pp. 35 ss.). Con la costituzione di quest'ultima società veniva completato il controllodi tutte le industrie dei servizi della cittadina vesuviana delle forze nostre latenti", gli attribuì il meritodi aver "richiamato, per mezzo della stampa ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...