LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] le aziende controllate, negandole la facoltà di collocare propri uomini nei consigli di amministrazione. La posizione di Fascetti rispecchiava peraltro le attese di larga parte delle forze di governo di esercitare un maggior controllo sull'attività ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Repnin aveva fatto votare una commissione di sessanta membri che sotto il suo controllo continuò l'elaborazione del nuovo soggiorni fra la casa avita in Milano, la villa diMerate e la villa di Mirabello a Monza, accanto alla quale fece costruire una ...
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MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia
Andrea Merlotti
MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia. – Nata a Parigi l’11 apr. 1644, M. era la figlia primogenita [...] di Luigi XIV, che sperava di attrarre il Portogallo nella sua sfera d’influenza e di estendere, tramite M., il controllo sul Ducato di Savoia. La cerimonia di alle figure di alcune sovrane e reggenti. Meritodi M. fu quello di entrare in sintonia ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] di Giovanni Bazoli. Chiamato a rispondere alle interrogazioni parlamentari in merito alla vicenda, rivendicò la linea di un sistema dicontrolli sui finanziamenti erogati alle «aree depresse», per prevenire nuove forme di clientelismo e ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] da Trento!), formula calzante di un’autonomia per la Provincia di Bolzano liberata dal controllo della Regione e della degli anni postbellici, era ancora presente. Fu merito della figura carismatica di Magnago se nel biennio 1968-69 il consenso ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] flotta pisana fortificò il porto di Giaffa, l'unico che fosse sotto il controllo dei crociati. Inoltre egli merito alla successione non sono note, ma erano probabilmente a favore di Boemondo d'Altavilla o del nipote di questo Tancredi - decise di ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] 641, il caposaldo bizantino di Oderzo, cuneo imperiale in un entroterra veneto tutto controllato dai Longobardi, che proteggeva delle leggi longobarde, annovera quale massimo merito del regno di Rotari (probabilmente con eccessiva enfasi), oltre ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] brigantaggio, contro la corruzione degli organi locali sottoposti al suo controllo, contro le supposte mene repubblicane del Partito d'azione.
Queste ultime furono causa, nell'estate del 1870, di spiacevoli contrasti tra il C. e il generale Sacchi ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] controllare le tenute di famiglia ma non fece più ritorno: nonostante le ricerche accurate e l’aiuto prestato da amici del Comitato di particolare da parte di autori come John Rawls e Robert Nozick. A Rawls attribuiva il meritodi aver riproposto ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] di quel latino cui R. Sabbadini diede il nome di eclettico; il volgare è tipicamente settentrionale, ma con un vigile controllo s. Merita un cenno più per la frequenza con cui è impiegata che per merito intrinseco l'interpretazione psicoanalitica di L ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...