Regione e aree protette
Luigi Piccioni
Regioni e aree protette: problemi di metodo e prime linee di ricostruzione
Le politiche italiane per le aree protette hanno conosciuto una storia altamente e costantemente [...] , democratico e di notevole efficienza, viene eliminato e sostituito da un controllo ministeriale, burocratico due riserve importanti, una dimerito e una di principio, tendenti spesso a convergere. La riserva dimerito riguarda l’analisi del ...
Leggi Tutto
La mafia, le mafie: capitale sociale, area grigia, espansione territoriale
Rocco Sciarrone
Tratti distintivi e radicamento territoriale
Le mafie italiane hanno origine in zone specifiche del Mezzogiorno: [...] giusta razione di acqua» (p. 11).
Questo tipo di analisi, pur avendo il meritodi superare le vecchie spiegazioni di matrice a processi di radicamento che possono sfociare in forme dicontrollodi settori di attività economica e di ingerenza nella ...
Leggi Tutto
Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] di una maggioranza parlamentare e collocato sotto la direzione di un ministro-presidente dirige il Land sotto il controllodi sono l'espressione di questa garanzia costituzionale.
Al contrario, nonostante le numerose proposte in merito, il Senato ...
Leggi Tutto
Sport e tempo libero nelle regioni italiane
Fabio Masimo Lo Verde
Rispetto a quanto accaduto in altri Paesi, lo studio delle pratiche e dei consumi nel tempo libero, oltre che più specificamente della [...] , dopo la nascita delle Regioni, un Comitato regionale dicontrollodi questa emittenza.
Come da tradizione, fra i divertimenti rapporto che dovevano mantenere con il CONI – in merito a questioni che più specificamente riguardavano sia la formazione ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] di Lambruschini, Manzoni si dimise, invocando l’età molto avanzata, ma in realtà per ragioni dimerito per uno scienziato è naturale esprimersi in modo più controllato e preciso di chi affronti argomenti quotidiani e pedestri: «determinarsi un ...
Leggi Tutto
L'industria di Stato nelle regioni italiane: congetture ed evidenze
Pier Angelo Toninelli
La celebrazione dei centocinquant’anni della storia d’Italia ha rappresentato un’occasione per rilanciare il [...] prossimo paragrafo si accenna alle problematiche generali in merito all’ascesa e al declino dell’impresa di tale sistema, capace di influenzarlo e di trasformarlo: le strutture organizzative e dicontrollodi IRI ed ENI non erano che il riflesso di ...
Leggi Tutto
Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] sotto controllo la domanda aggregata (v. Samuelson, 1955). La regola di massima è quella del pareggio di bilancio non , infine Giappone e Stati Uniti. Nel caso dei beni dimerito la posizione statunitense si differenzia da quella degli altri paesi, ...
Leggi Tutto
Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] di rifugiarsi nel convento di S. Zaccaria. I più importanti commercianti e le famiglie di antico lignaggio presero il controllodi testimonia che il grosso "circola attraverso il mondo per merito della sua eccellenza"; ma egli scriveva ciò verso ...
Leggi Tutto
La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] o comunque il controllodi attività economiche, di concessioni, di autorizzazioni, appalti e , pp. 237-56.
N. Dalla Chiesa, Gli studenti contro la mafia: note (dimerito) per un movimento, «Quaderni piacentini», 1983, 11, pp. 39-58.
G. Fiandaca ...
Leggi Tutto
Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] commissura che permette lo scambio di informazioni fra i due emisferi cerebrali) per il controllodi una epilessia resistente alla solo lessicalmente. Per esempio la parola "merito" viene letta "mèrito" e non "merito", mentre "marito" viene letta " ...
Leggi Tutto
merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...