FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] replica delle scorribande veneziane nel Cremonese da F. controllato. L'angustia, inoltre, l'appena pervenuto diploma e Lonato passano a lui; ma è francese la gestione della guerra ed è la Francia di fatto a disporre delle località acquisite. E F. - ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] crescita controllata della variabile salariale, e quindi dei consumi privati, indispensabile per una politica di neocentrista Andreotti-Malagodi, ritirò la sua fiducia per dissensi con la gestione della RAI da parte del ministro delle Poste G. Gioia ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] annonari a quelli amministrativi, da quelli giudiziari e dicontrollo a quelli legislativi), ad una prima percezione dei invece, di chiedersi se il ripiegamento dell'emporio realtino non vada, anche, collegato all'usura della gestione aristocratica, ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] ’amministrazione, diritto di grazia e proposta di leggi –, ma lasciava all’assemblea il controllo finanziario e di bilancio, la le misure più impopolari, ma si sforzò di mantenere l’essenziale della gestione precedente, come nel caso della tutela dei ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] alla vita politica locale nell'accezione più ampia, dall'esercizio di una sorta di tutela sul momento elettorale alla gestione dei meccanismi preposti al controllo sociale, dalla rappresentanza comunale agli incarichi amministrativi, esercitando un ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] 23 luglio), che, da allora, divenne un'ottima base per il controllo militare della Romagna. L'A. riuscì anche ad accordarsi con il conte che l'A., avendogli il papa richiesto di render conto della sua gestione, gli fece venir davanti un carro pieno ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] internazionale subordinata ai Franchi e controllata dal papato, che gli consentì tuttavia di affrontare i drammatici problemi lasciati in che sono caratteristiche del regno di Desiderio. Il monastero assicurava la gestione dei beni familiari e ne ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] di predicare la croce. Ma nonostante i suoi sforzi il papa non riuscì a conservare il controllodi un palazzo a Segni. E. III ordinò anche opere di restauro e di ampliamento a S. Maria Maggiore, come testimoniano alcune iscrizioni. Nella gestione ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] ed il controllo della commenda di S. Giacomo dell'Idice, per la quale in genere i cadetti avevano il titolo di abate. L fu erede della madre, continuasse la gestione unitaria di fatto. Verso il 1757 un certo numero di debiti era già liquidato, ma che ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] malversazione, con particolare riguardo alla gestione delle Camere fiscali delle province di Terraferma.
Divenne così - , anziché al Senato, tendeva a privare quest'ultimo del controllo sui principali organi dello Stato, e in particolare a escluderlo ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...