LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] di capitoli per legittimare il recupero del possesso dei beni di Bardi, Compiano, Rivalta e Rivergaro, a suo tempo passati sotto il controllodidigestione del patrimonio familiare e di fedeltà agli Sforza: se ancora nel 1459 verteva con il Comune di ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] e successore Luigi, questi, in qualità di duca di Calabria, provvide immediatamente a ricompensare il G., inserendolo nei ruoli digestione delle province calabresi, ricadenti ora sotto il suo diretto controllo. Con atto dell'ottobre del 1423 Luigi ...
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DELLA TORRE, Francesco
Anna Caso
Figlio di Pagano, che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241, s'imparentò con una delle più potenti famiglie del Seprio sposando [...] gestione e dell'incremento del patrimonio familiare (come attesta, tra l'altro, un documento del 1272 da cui emerge come Napo, nell'acquistare per 1.200 lire un gran numero didi bilanciare la preponderanza guelfa in Italia, imponendo il controllodi ...
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DAL VERME (de Vermo), Nicola
Gian Maria Varanini
La famiglia Dal Verme di Verona discende da un "Vermis", cittadino veronese residente nella zona periferica di Porta S. Zeno, attestato nel 1174 (Arch. [...] o giudici) e nello stesso anno rappresentò il Comune ad un atto relativo al controllodi Ostiglia; nel 1220 era procuratore del Comune, e rappresentò il monastero di S. Michele in Campagna presso Federico II; nel 1222, ancora per la giurisdizione su ...
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CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] avvertire anche in Sicilia i propositi del governo di Napoli di un maggiore controllo sugli enti morali (nel 1781 avvenne l' per introdurre nell'isola quelle riforme che in fatto digestione pubblica aveva visto con successo applicate altrove. Sicché ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di strumenti scritti (Arnaldi, 1987).
Una gestione attenta ai diritti e pronta ad atti di carità, considerata modello di modello di Costantino e di sua madre Elena, proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] tutela degli interessi collettivi (e di quelli dei poveri) contro la gestionedi parte dei gruppi dominanti nelle Comunità risecar le spese del publico".
Questa nuova capacità dicontrollo dei territorio acquistava un rilievo non secondario anche nel ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] un intervento energico e alla decisione di assumere personalmente la gestionedi gran parte dell'organizzazione della informato degli eventi e che la spedizione era sfuggita al suo controllo. Nei suoi contatti con i crociati, nei mesi successivi, ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] controllo dei cordoni della borsa ("a me più importa il consiglio d'azienda che quello di stato"), visto che vantava nuovamente un credito di per un privato la gestionedi uno stuolo di galere.
Così nel 1582 il D. si liberò di quella che era stata ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] complessivo di riordinamento della gestione finanziaria, in quanto la concessione dei feudi rappresentava una fonte di entrate per escludeva, né poteva escludere, l'esercizio del controllo sulla stampa attraverso gli strumenti della censura ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...