MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] di Obizzo, avvenuta alla fine del 1186, i tre Malaspina non divisero il patrimonio e portarono avanti una gestione collegiale accordi lasciavano di fatto in conflitto Parma e Piacenza per il controllodi Borgo San Donnino. Una fase di conflitto che ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio di Giovanni di Giozzo, nacque probabilmente alla fine del sec. XII.
La famiglia era originaria di Ravello e si era trasferita a Barletta in data [...] digestione diretta di tali beni, di recupero di quanto fosse uscito dal patrimonio dello Stato, e con poteri ... di hist. Klasse, 1937, 3, p. 1;A.Caruso, Il controllo dei conti nel Regno di Sicilia durante il periodo svevo, in Arch. stor. per le ...
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GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] rivelava in questa circostanza un'accorta attenzione per la gestione dei propri interessi economici, il che trova riscontro Cavalcabò e i suoi alleati riuscirono ad assicurarsi il controllodi Cremona. Le milizie bolognesi furono quindi costrette a ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] , che stabiliva un legame tra controllo operaio e controllo pubblico dell'attività economica - sostenne a fondo l'esperienza allora in atto dei consigli digestione: in sostanza il C. ripiegava sulla proposta di una formula cogestiva quando chiedeva ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] , perché, privo di eredi legittimi, tentava di far succedere al controllodi Rimini i figli di Pandolfo, il quale attraverso un'accorta opera diplomatica si impegnò fermamente per una pace stabile con i fratelli, indispensabile per la buona gestione ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] di vena (cioè di minerale di ferro), al peso grosso dell'Elba; il contratto doveva avere la durata di un anno. Anche se i Rosselmini riservarono per sé il controllodi della vena del ferro di Pisa e di Pietrasanta sotto la gestionedi Piero de' Medici ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] un fenomeno che modificava il sistema di libero mercato, sul quale era opportuno un controllo pubblico. Era, tuttavia, animato da di conquista e digestione del potere governativo, finivano per emergere dei punti di contatto o almeno di ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] nominata appositamente dal Consiglio provinciale di Venezia, indicò la causa della cattiva gestione negli statuti, che secondo costituzione di cooperative che potevano ottenere delle assegnazioni temporanee dietro parere e sotto il controllodi una ...
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DE FRANCHI, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 6 genn. 1585, primogenito maschio di Federico De Franchi Toso e di Maddalena, figlia di Gerolamo Durazzo. Ricevette come i fratelli [...] in quel periodo 1.500 degenti) e l'eccezionale generosità che viene riconosciuta alla sua gestione si iscrivono in un disegno di organizzazione e controllodi tutte le possibili forze destabilizzatrici. Il D. ricopriva questo incarico quando l'8 sett ...
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MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] di primo piano nella gestione politica di tale affermazione. Forse ne fu motivo l'essere entrato nell'Ordine di S. Giovanni di milizie viscontee cercarono di riprendere il controllodi Bologna, ebbe il comando del presidio di Porta Mascarella. Nel ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...