MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] che a giugno controllavadi nuovo l'intero Veneto, nonostante l'arrivo delle truppe sabaude e di quelle napoletane del generale di tipo monarchico costituzionale, un Regno Lombardo-Veneto autonomo e il "già ideato" Regno subalpino.
La gestione ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] controllo statale, l'eliminazione di ogni intreccio tra funzioni pubbliche e private, la trasformazione in istituto didi attacchi - ingenerosi e tutto sommato infondati - all'intera sua gestione finanziaria. La quale certo non fu scevra di errori, di ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] stati occasionali, parziali e contraddittori), ma di un momento della lotta per il controllo dell'esercito che, allora come in C. ma di buona parte dell'alta casta militare. Questo dissenso nasceva dalle contraddizioni tra gestione della politica ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] e a denunce ed esposti per malversazione contro la gestione precedente.
Sospesa la costituzione subì, quindi, come gli per questo, i tentativi di estendere il controllo statale sugli scavi privati e l'imposizione di divieti alle esportazioni. Avviò ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] di lesinare mezzi alle formazioni garibaldine, di concedere troppo spazio a elementi apolitici, di mantenere molte attività fuori dal controllo alla gestione delle lotte mezzadrili – risentì di un conflitto politico generale sull’idea di regime ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] controllo del duca, posta fra Sciaffusa e Basilea, poi a Friburgo in Brisgovia. Dopo un vano tentativo di passare di eminenti personalità, ma anche odi feroci per la sua gestione dei proventi ecclesiastici che utilizzò con spregiudicatezza al fine di ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] un'acquisizione nominale del titolo di imperatore e un controllo del Regno prescindente dal titolo di re - né in la gestione del potere.
I primi tre figli di Ludovico fecero in seguito convergere i loro interessi: dapprima una ribellione di Ludovico ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] , prima che G. Giolitti avocasse a sé la responsabilità della vertenza, per il varo di un disegno di legge che introducesse forme dicontrollo operaio sulla gestione delle industrie. Sempre come ministro, il L. elaborò un progetto per l'istituzione ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] nuove forze cittadine eterogenee, accomunate dalla volontà di essere ammesse alla gestione della cosa pubblica, che si vanno coagulando delle attività commerciali, la capacità di sedare e controllare contrasti e faide intestine pongono Genova ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] controllo, contro le supposte mene repubblicane del Partito d'azione.
Queste ultime furono causa, nell'estate del 1870, di Oltre alla gestione delle sue aziende agricole, gli rimase soltanto l'attività di senatore e quella di informatore politico ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...