Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] , la politica si occupa più della gestione del potere che dell'attuazione di un qualche indirizzo politico; Machiavelli e semplice, il fervore ideologico, le attività di propaganda o dicontrollo coercitivo, diventano importanti e vengono premiate la ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] alquanto anarchico convincimento di non dover sottostare, nella gestione della farmacia di cui era proprietario della sua "eticità", Croce non vi vedeva se non uno strumento dicontrollo e a questa luce ne interpretava la necessità.
La cosa più ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] avrà anche il compito di tenere sotto controllo il potere dei Templari.
Il titolo di re di Gerusalemme cambia inoltre la itinerario di crociato, lo spinsero all'autoincoronazione di Gerusalemme e dunque verso una secolarizzazione della gestionedi ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] nei suoi riferimenti alla distribuzione del reddito, alla gestione della spesa pubblica, alle modalità della programmazione, in riforma della RAI, e con i criteri dicontrollo e di nomina di molteplici enti e strutture pubblici, sia nazionali ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] un ampio discorso sulla necessità di rinnovare la base operativa istituzionale per la gestione della finanza pubblica. Senza funzionalità del governo quale organo di stimolo e controllo regi capace di contrastare l'"oligarchia ministeriale" e ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] un ruolo fondamentale nella gestione socioeconomica degli estuari e ha portato nelle sue vecchie colonie - Indonesia, Suriname, ecc. -, e anche nei paesi limitrofi come il Giappone, i propri sistemi dicontrollo delle acque marittime e fluviali ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] assai vivo tra il proletariato urbano, e aveva instaurato un solido controllo su di esso "attraverso la rete dei capi-popolo e dei capi operai la battaglia contro la gestione autoritaria del manicomio gli costò un duello, tre mesi di detenzione e un ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] e da quello di Saluzzo dall'altro. L'accesso verso la preziosa contea di Nizza era controllato dalla contea di Tenda, feudo imperiale In pochi anni la Tesoreria generale di Piemonte, grazie anche all'oculata gestione del duca, poteva vantare un saldo ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] della separazione tra capitale e gestione annunciata da Mussolini nell'estate del 1928(discorso di commento alla Carta del lavoro, compito di gestire scuole medie per delega dello Stato, di operare l'associazione di istituti, dicontrollare gli ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] con grande forza e vivacità, ma, con la gestione contemporanea di progetti e studi diversi, si profilano i rischi della , riserva allo Stato una funzione d'intervento e dicontrollo che si esercita attraverso una direzione generale dipendente dal ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...