ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] controllo della viscontea di Murat riversò sulla città e i dintorni le bande organizzate di Mignot, bastardo di Cardaillac., e di fiscali: vi raccomandava un risanamento della gestione finanziaria e la nomina di un legato unico per l'insieme dei ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] di affidare l'isola al diretto controllo "statale" sottraendola al "paterno reggimento" del Banco di S. Giorgio.
Furono proprio le notizie del "novo successo di un modello di "Stato cittadino" fondato sulla larga e paritetica gestione della cosa ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] Petri in Campania, il papa dispose - forse per facilitarne la gestione - che il patrimonio della Chiesa romana nell'isola venisse diviso rector patrimonii residente in Siracusa godesse di un potere dicontrollo sul suo collega residente in Palermo. ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] sotto il controllo dello Stato. La rivoluzione del '31 e l'ascesa al potere dei radicali fecero maturare le posizioni di chi prospettata ipotesi di affiancargli l'incaricato d'affari pontificio a Torino, P. Gizzi, nella gestione dei rapporti con ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] controllo sulle proprietà della Chiesa: nel 1418 il duca Filippo Maria Visconti ingiunse al podestà di Lodi di intervenire contro gli usurpatori di la gestione patrimoniale delle chiese.
Quelli dell'episcopato comasco furono anche anni di intensa ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] gestione delle vicende interne all'Osservanza. Nel 1472 Sisto IV, sollecitato dal cardinale Pietro Riario, rimise in discussione la bolla Ut sacra e l'autonomia dei frati osservanti ma, grazie anche all'intercessione di tentò anche di "controllare" i ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] avignonese e si poneva il grave problema di garantire il governo e il pieno controllo delle terre della S. Sede, le qualità l'esistenza di una giurisdizione superiore. Ci sono comunque prove che la sua gestione dal punto di vista finanziario ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] che il G. abbia in effetti intrapreso le sue missioni dicontrollo.
Rimane invece attestazione, almeno per gli anni che vanno dal morte: tra le spettanze derivanti dall'incarico quella della gestione della biblioteca del capitolo, cui il G. si ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] vertevano soprattutto sull'amministrazione della diocesi e sulla gestione degli enormi debiti (725.000 fiorini nel gruppi dirigenti di Colonia sfociassero in atti di aperta ribellione e la casa di Baviera manteneva il controllo sull'arcivescovato, ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] dicontrollare che non venisse disattesa l'osservanza di quelle gestione dei beni della Compagnia fosse affidata al nunzio; infine, adoperarsi per il ripristino della religione e del culto contrastando l'eresia, fosse essa semplice espressione di ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...