La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] un ruolo di eroina, al punto da impedire, nei fatti, la valutazione del suo progetto politico e della sua gestione della cosa del potere centrale non consente dicontrollare e di punire la violazione di diritti anche elementari, soprattutto nei ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] documento mostrava il dramma interiore del papa e il controllo esercitato su di lui dalla Curia, in quel caso probabilmente dal della propria abilità, incapace di cogliere gli astuti disegni di Cavour.
Lasciata la gestione delle relazioni politiche e ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] in Italia, come pure in vista dell’erogazione (e della gestione) degli aiuti americani alle popolazioni civili. In molte aree si pose nei confronti di tali fenomeni come suprema istanza dicontrollo e di riunificazione, delimitandone, sul piano ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] (i pastori), a visitarli e controllarli. Era geografica e territoriale, mirava ad un miglior rendimento (in termini di raccolti e di "frutti") dei terreni (le parrocchie) affidati ad economi zelanti. La gestione dei beni fondiari restò il modello ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] successore del defunto zio, e fu escluso dalla gestione del potere sotto Paolo II, prescelto il 30 agosto , arcivescovo di Rouen, e pensava di ottenerne l'elezione grazie al voto dei dodici cardinali spagnoli, ipoteticamente controllati da Cesare ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] il consueto controllo delle autorità bizantine sulle elezioni episcopali, in previsione di una vittoria ep. 21). Il papa si occupò anche della gestione del patrimonio fondiario della Chiesa di Roma, che affidò tanto a "defensores" quanto ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] delegando al pontefice la gestione dei preliminari diplomatici della spedizione. Seguirono settimane di negoziazioni infruttuose, fino , riconquistando il pieno controllo del Regno. Nel contempo si consumò la rovina di Sigismondo Malatesta, costretto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] ai fondatori di ordini religiosi morti in odore di santità (tra cui figurava Neri). Austero nella gestione della di Baronio e degli oratoriani durante il papato di Clemente VIII e nella stesura delle nuove regole di censura libraria e dicontrollo ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] 1350 - gli Orsini avrebbero mantenuto il controllo del Capitolo pietrino. In qualità di arciprete, il cardinale Giangaetano aumentò da si dovrebbe definire, quanto piuttosto organizzazione e gestione del potere con lo strumento allora utilizzabile ...
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Giovanni Paolo I
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ottobre 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e da Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] all'insegna di alcune novità, relative soprattutto alle forme della gestione dell'ufficio papale, e di una ipotetica II, recatosi personalmente a Puebla per conseguire un maggiore controllo dei lavori. Nelle udienze generali del mercoledì diede inizio ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...