FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] di liquidazione. In quel frangente, e relativamente alla sede di Genova, il F. ebbe col gennaio 1895 "mandato di procura per la gestionedi compito di sovrintendere alla segreteria finanziaria della BCI, che comportava il controllo delle ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] carattere economico ed in particolare della gestionedi imprese. L'amicizia personale con il De Stefani, che probabilmente desiderava in qualità di ministro delle Finanze avere anche un controllo dall'interno della società sulle complesse trattative ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] , della quale possedeva il controllo e verso cui vantava cospicui di Napoli.
Decise, dunque, di privilegiare le operazioni di credito commerciale a breve termine nonché la fornitura di alcuni servizi parabancari, quali, ad esempio, la gestionedi ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] capitale azionario della Finmare e di altri titoli delle società di navigazione controllate, ma dimostrò facilmente l' del sistema dei trasporti. Ma soprattutto si impegnò nella gestione del personale, fungendo da filtro rispetto al governatore, nel ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] giugno 2001, n. 3.
Per la partecipazione dell'I. alla gestione delle crisi bancarie del primo dopoguerra: La Banca d'Italia e il del controllo e della repressione, Torino 1990, ad indicem. Sulla vicenda del divieto, per la Banca, di scontare a ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] al mutamento di denominazione non corrispose nessuna modifica nella struttura e nella gestione dell'ente. pericolo della merce. Responsabilità, ibid., pp. 472-474; Forme volontarie dicontrollo bancario, in Rivista bancaria, I (1921), pp. 182- 186; ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] un esercizio dell'attività bancaria in comune per la gestione dell'impresa ereditata dal padre. Cronache contemporanee ricordano seguito dipendesse dalla volontà del Cossa di mantenere su di loro un diretto controllo.
Significativo è invece il fatto ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] di zolfo, fu tra i primi a porsi il problema del controllo del territorio e delle organizzazioni mafiose, proponendo al Sella di sulla gestione del Servizio geologico, il G. si recava a Vallombrosa. Vi moriva il 16 luglio 1892 a seguito di una banale ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] teoricamente tale dispositivo comportava: forniture di farina più sicure, controllo maggiore sulla forza lavoro occupata, quota dell'eredità, non furono mai coinvolte attivamente nella gestione dell'impresa. Il contrario avvenne invece con la moglie ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] di studiare in Germania, interessandosi in particolare al settore di attività della ditta di famiglia (la produzione di tessuti), ma anche alla gestione ingrosso e al dettaglio di tessili, cui si aggiunse, sempre sotto il diretto controllo del L., la ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...