ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] : il sistema scolastico centralizzato, controllato da un unico centro di potere, e quello decentralizzato, composto di una costellazione di microcentri che si ripartiscono la responsabilità dello sviluppo e della gestione dell'istruzione. I sistemi ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] tali servizi gestiti dallo Stato sono stati costretti dai costi digestione ad accogliere la pubblicità, e le entrate dovute alle 'influenza: il modo più ovvio di assicurarsi il controllodi una cosa è infatti quello di possederla.
La realtà è un ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] , credito e flessibilità nell'organizzazione dell'attività di impresa.Esistono tuttavia problemi e difficoltà imputabili alla gestione e al controllo familiari. Un primo tipo di problemi è rappresentato dalla tendenza alla sottocapitalizzazione dell ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] senza imposizioni dirette o indirette da parte di agenti dicontrollodi alcun genere.
È lecito pertanto sostenere che calcolo politico, l'onere di eventuali perdite digestionedi dette aziende, lo Stato è in grado di sottrarre ai meccanismi del ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] non avevano bisogno dell'opera di coordinamento e controllodi un'ampia coorte di managers. Sappiamo ad esempio tra imprese non evolvano verso forme digestione più efficienti. Anche in Inghilterra si rileva un'ondata di fusioni negli stessi anni in ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] la propria responsabilità accentuando la condizione di indipendenza conferita alla società in questione. Questo problema di combinare un grado ragionevole di indipendenza digestione con un grado sufficiente dicontrollo si è posto in forme diverse ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] le previsioni, istituendo contemporaneamente ai livelli inferiori della gestione dell'economia organi di pianificazione subordinati. Nel frattempo le cifre dicontrollo annuali ampliarono il loro campo di riferimento e, quindi, anche il loro ruolo ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] questa, e soltanto in questa, i suoi diritti amministrativi; di questa, e soltanto di questa, assume il rischio. Egli non può, in alcun modo, influire sulla gestione della controllante, né è giuridicamente tenuto ad assumerne i rischi. La condizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] , dove larga attenzione era data alla logistica e alla gestione delle risorse umane, e potendo contare sui fondi del piano a sua disposizione e contemporaneamente iniziò a emanciparsi dal controllodi padri e mariti.
Nonostante le prime aperture, ...
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La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] dei profitti digestione. Ne risulta per i gestori uno stimolo all’assunzione di rischi elevati in vista di rendimenti più in Proprietà e controllo dell’impresa: il modello italiano, stabilità o contendibilità?, atti del convegno di studi, Courmayeur ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...