FALLAMONICA, Oberto (Obertus Fallomonachus)
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII, con ogni probabilità a Genova. Secondo il Winkelmann, che si fonda su un atto, conservato nell'Archivio della [...] da tempo inserito nell'amministrazione imperiale. La presenza di genovesi alla corte di Federico II è, del resto, ben nota competenze riguardavano, tra l'altro, il controllo dei porti siciliani e la gestione delle entrate del palazzo imperiale a ...
Leggi Tutto
BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] .
Nei quattro anni della sua gestione commissariale il B. tenne con la Segreteria di stato una fitta corrispondenza, inviando o chiamato a Vienna con un incarico direttamente sotto il controllo del governo imperiale.
Il B. tuttavia fu sostituito solo ...
Leggi Tutto
CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] socialista La Battaglia con articoli fortemente critici sulla gestione delle ferrovie. Nel 1907 venne trasferito a di Iglesias il riformista Giuseppe Cavallera) ridimensionò il prestigio del Corradetti.
Tuttavia egli mantenne saldamente il controllo ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] svedesi nella battaglia di Poltava, Augusto II avrebbe, infatti, acquistato il pieno controllo della Polonia.
In più importanti, perché implicava la gestionedi una parte cospicua del flusso di corrispondenza indirizzata al pontefice.
L’evoluzione ...
Leggi Tutto
CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] costituire un'impresa per la proprietà e la gestionedi quella linea ferroviaria, la Società anonima strada Ibid., Divis. di Alessandria. Statistica delle arti e della manifattura ivi esistenti, anno 1822; Ibid., Patenti Controllo Finanze, anni 1843 ...
Leggi Tutto
CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] la gestionedi un ristorante, cosa che tuttavia non servì a liberarlo del tutto da preoccupazioni di carattere di nuovo console della Consociazione operaia, si sforzò di tradurre in pratica i suggerimenti di Mazzini intesi a raggiungere un controllo ...
Leggi Tutto
BRUN
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri piemontesi affermatisi intorno al quarto decennio del sec. XIX, in associazione cm il preesistente gruppo industriale degli Arduin (o Arduino).
Questi [...] all'Esposizione di Torino nel 1832 e nel 1838 i decisivi miglioramenti intervenuti con la nuova gestione. Gli di lane americane e australiane fini aveva presto reso precario il monopolio da essi detenuto con il controllo della maggior produzione di ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Ultimo dei tre figli maschi di Giovanni Battista di Giacomo, poi procuratore, e di Elena Da Mula di Andrea, nacque a Venezia il 4 sett. 1600. Il ramo della famiglia, [...] che finirono per riversare su di lui il peso della gestione patrimoniale (l'altro fratello, Andrea, che morì di lì a poco, non si gli Arciducali, spesso intrisi di reciproca diffidenza, dal controllo delle milizie alle questioni giurisdizionali ...
Leggi Tutto
COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] 'esigenza di rispondere alle pressioni emergenti dal paese senza modificarne la struttura istituzionale e la gestione del in un durissimo attacco alla libertà di stampa (da lui definita assai pericolosa per il controllo sul paese e sull'esercito) ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] sul suo territorio dipendeva da due forme di legittimazione: il controllo della città era esercitato grazie alla concessione avido e intento unicamente al suo interesse. In quegli anni la gestione autoritaria del potere signorile fra Carlo (II) e il M ...
Leggi Tutto
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...