GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] della prima, esplicita menzione di G. come conte di Verdun: è possibile che le difficoltà di Gozzelone nel controllo del titolo comitale si in Toscana, per l'estensione di atti pubblici e per la gestione della Cancelleria ducale.
Nello stesso 1065 ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] Italia e dell'Europa, soprattutto in relazione al controllo del porto di Livorno, in cui considerevoli erano gli interessi nonostante una serie di contrasti con il papa, il quale giudicava assai duramente tanto la gestione finanziaria dello Stato ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] alquanto autonomi dal controllo del vicecancelliere. Ristabilendo la situazione anteriore alla riforma di Pio II, con la Chiesa romana per simonia, concubinato e traffico di denaro nella gestione dei sacramenti. Le cronache romane ricordano nel 1467 ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] ad applicare il principio di un più stretto controllo del nuovo istituto di emissione da parte dell Fine di secolo. Banca romana, Milano 1935, ad ind.; L. De Rosa, Il Banco di Napoli e la crisi economica del 1888-1894. Tramonto e fine della gestione ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] deciso, seguendo le leggi piemontesi, di avocare a sé la gestionedi quel monopolio, avanzava la richiesta di un equo indennizzo. La trattativa bilancio statale, toglieva al controllo dei Comuni entrate di loro tradizionale competenza aggravando ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] in una gestione paritaria della bottega e delle commissioni nella quale però, a volte, emerge la preminenza di Giuseppe, il che il fratello maggiore detenesse il controllo e la direzione di questo particolare settore dell'attività della bottega ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] di Treviso di processare gli insubordinati e di mettere sotto controllo il passaggio di Scalon.
Il 27 ag. 1511 la guarnigione di Castelnuovo, rinforzata da truppe inviate dal podestà di Belluno al comando di a occuparsi della gestione dell'ospedale ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] della Sicilia. Da qui le pressioni di F. nei confronti del padre per ottenere la gestione degli affari siciliani e la nomina, avvenuta esigenze di politica estera, la perdurante ingombrante presenza dell'esercito austriaco e il controllo della ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] turchi et austriaci", lo sventare le "frequenti insidiose inventioni de' ragusei", il "divertire" i corsari controlla depositi di "munizioni" "arsenali hospitali" "fabriche publiche" "presidi", vigilando sullo "stato" delle varie "piazze". Si sposta ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] biblioteca, dotata di edizioni a stampa e di manoscritti non filtrati preventivamente dal controllo censorio. Proprio per la gestione della biblioteca (quest’ultimo andato perduto). Si trattava di una delle pochissime biblioteche di tale consistenza ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...