Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] . Si concorda però sull'opportunità che il controllo sia regolare anziché suggerito da singole situazioni di emergenza.
Criteri per una buona politica digestione
I principi fondamentali di un'efficace politica amministrativa sono stati riassunti da ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] , ma rigido, sistema statale digestione delle Fabbriche regie. Contemporaneamente lo J., come mai nessun predecessore, per le sue grandi competenze interdisciplinari, riuscì a concentrare sotto il proprio controllo l'intero processo ideativo ed ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] che su un territorio, tramite l’esazione di tributi, il controllo dei centri mercantili e la neutralizzazione dei concorrenti rappresenta la cellula di base della comunità rurale e di un complesso sistema digestione collettiva dello sfruttamento ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] 'edificio, e l'intervento del funzionario che registrava e regolamentava questi usi a fini dicontrollo e digestione.
Il sistema dello 'cai'
Seguendo un sistema di cui ritroviamo le tracce nella più antica struttura rimasta in Cina, quella della ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] assorbendo.
A fianco alle tecnologie digestione, ma in stretto contatto con l’attività di progettazione, vi è l’ambito delle tecniche morfologiche intese come strumenti dicontrollo, in fase di progettazione, della forma dell’edificio ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] dei modelli insediativi tardoantichi trovò un elemento di cesura nel fenomeno dell’incastellamento, una forma di ripartizione e digestione della proprietà fondiaria che presupponeva la raccolta di uomini, prima che di terre, in siti d’altura con ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] di gestire patologie complesse che comportano l’esigenza di servizi assistenziali di più agile gestione rispetto in modo che si rivelasse dopo breve tempo un meccanismo dicontrollo sociale che sempre meno si identificava con le originarie finalità ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] scientifico-tecnica di grande impegno, in quanto deve assumere carattere dicontrollo permanente dei Nella tutela e nella gestione delle aree naturali protette, lo Stato, le regioni e gli enti locali attuano forme di cooperazione e di intesa. In base ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] comporta una p. orientata rispettivamente a budget, qualità, gestione del personale), natura del prodotto (in ambiente pluriprodotto di realizzazione, nonché punti e modalità di verifica dei risultati.
Scienze sociali
P. familiare Controllo ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] condividono un'impostazione storica (di origine marxista) in cui i fattori economici mondiali dicontrollo del territorio e delle storica tedesca (G. Schmoller) - accusata di giustificare una gestione 'politica' delle risorse in nome dell'inferiorità ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...