LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] prossima a Gaeta alla gestionedi persone influenti in Gaeta stessa (forse lo stesso gruppo familiare di Docibile), per assicurarsene l e la volontà opposta di Roma di esercitare su di esse un forte controllo.
Sui rapporti di L. IV con Costantinopoli ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] volta nel Consiglio, era stato inviato probabilmente dall'imperatore con funzioni dicontrollo. Al Consiglio erano affidate l'educazione del giovane sovrano e la gestione degli affari correnti. I rapporti tra Consiglio e procuratore erano regolati ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] un'acquisizione nominale del titolo di imperatore e un controllo del Regno prescindente dal titolo di re - né in la gestione del potere.
I primi tre figli di Ludovico fecero in seguito convergere i loro interessi: dapprima una ribellione di Ludovico ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] , prima che G. Giolitti avocasse a sé la responsabilità della vertenza, per il varo di un disegno di legge che introducesse forme dicontrollo operaio sulla gestione delle industrie. Sempre come ministro, il L. elaborò un progetto per l'istituzione ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] controllo, contro le supposte mene repubblicane del Partito d'azione.
Queste ultime furono causa, nell'estate del 1870, di Oltre alla gestione delle sue aziende agricole, gli rimase soltanto l'attività di senatore e quella di informatore politico ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] il rifiuto del controllo francese: prometteva a riscattare C. dalla pessima gestione finanziaria, cui fu indotto p. 365; J. R. Mazarin, Lettres… pendant son ministère, Paris 1872-1906, a cura di M. A. Chéruel-G. d'Avenel, I, p. 295; III, pp. 15, 52, ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] di Paternò.
Dopo il 2 luglio 1820, quando scoppiò la rivolta a Nola, egli rimase fedele al re e operò per il controllo contabile, sulla gestione luogotenenziale, i cui risultati furono pubblicati nel 1855. Dopo sei anni di governo dell'isola ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] negli anni successivi alla morte del duca di Milano, il confronto si frammentò in una serie di conflitti minori in cui i diversi protagonisti cercarono di assicurarsi il controllo delle varie parti del Ducato di Gian Galeazzo.
Nel settembre del 1392 ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] originati dalla pretesa del C. di svolgere, come per il passato, un ruolo decisivo nella gestione della sua ex azienda, quando passaggio delle ferrovie sotto il controllo dello Stato, e nel 1911 al progetto di istituire un monopolio statale delle ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] per un decennio quel ministero, presiedendo alla gestione e alla ristruttarazione di settori importantissimi della vita nazionale ("le milizia ferroviaria, con compiti di tutela dell'Ordine sui servizi ma anche dicontrollo politico del personale. Si ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...