FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] dai funzionari locali essa concentrò nella Magna Curia una quantità di informazioni sull'andamento della gestione finanziaria dello Stato, che offriva alla monarchia un'inedita possibilità dicontrollo sull'operato dei suoi funzionari, purché solo ne ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] della separazione tra capitale e gestione annunciata da Mussolini nell'estate del 1928(discorso di commento alla Carta del lavoro, compito di gestire scuole medie per delega dello Stato, di operare l'associazione di istituti, dicontrollare gli ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] con grande forza e vivacità, ma, con la gestione contemporanea di progetti e studi diversi, si profilano i rischi della , riserva allo Stato una funzione d'intervento e dicontrollo che si esercita attraverso una direzione generale dipendente dal ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] fosse il controllo sul Papato e il dominio sull'intera Italia.
La situazione di stasi gli consentì anche di tornare alla una direzione di governo salda e autorevole. Il ceto governativo, affinato lungo la storia alla gestione delle cose di Stato, cui ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ), quando la cedette ad E. Berlinguer.
La sua gestionedi questo settore non appare particolarmente fortunata se si guarda soltanto rivendicative e dicontrollo nelle fabbriche, che erano sì "un centro di iniziativa democratica e di attività politica, ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di innumerevoli doni a favore dei congiunti.
Nella gestione degli affari, la scomparsa di Panciroli, nel settembre del 1651, non accrebbe il potere di i suoi possedimenti di piazza Pasquino e di piazza Navona, fino a controllare ben presto l' ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] di corte le aspirazioni frustrate di famiglie e personaggi emarginati dalla gestione dello Stato; allontanare gli stessi dai centri di Chiesa e ne imbastì di nuovi al fine di rafforzare il proprio controllo sull'assegnazione di benefici nel dominio ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] Nei mesi successivi F. rimase completamente estraneo alla gestione o al controllo della cosa pubblica, passati per lo più nelle e il 1785, conservate all'Archivio di Simancas, di cui è copia presso la Bibl. di storia patria di Napoli (XXVI, A, 6-7). ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] di cariche pubbliche tali da impedir loro la gestione diretta delle proprietà) venne faticosamente emergendo un ceto di intermediari e di altro verso le forme di sorveglianza e dicontrollo politico sui docenti (in cambio di un miglioramento del loro ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Livorno. Né le misure di polizia, caute e spesso timorose, potevano riuscire a controllare completamente l'opera dei pur ricorsi in appello in materia ecclesiastica e provvedere alla gestione finanziaria dei conventi. Anche in questo caso, nonostante ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...