GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] beni de' Rei di Stato", con l'ingrato e delicatissimo incarico di curare la gestione dei patrimoni confiscati carica di uditore generale, con funzioni dicontrollo sugli amministratori minori di ogni feudo e con poteri giurisdizionali di secondo ...
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MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] di carattere politico e diplomatico: in quello stesso anno, infatti, partecipò allo scrutinio svoltosi nel gennaio-febbraio, che sancì la netta ripresa del controllo , Giovanni e Filippo per la gestione della bottega di arte della lana che lo stesso ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] avevano amministrato.
Per il D. si trattava di porre fine alla sua gestione dell'ufficio "massariarum Sicilie citra flumen Salsum", vale a dire di quell'organo cui erano preposti il controllo e la sorveglianza delle masserie regie nel territorio ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] entrate e delle uscite del Comune e della gestione del debito pubblico, in un periodo di grave crisi per la guerra in corso. mutamenti istituzionali voluti da Cosimo per raggiungere un più sicuro controllo del potere. Nel 1434 il D. fece parte della ...
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DENTIS, Giuseppe Bonaventura, conte di Bollengo
Paola Briante
Nacque a Torino il 14 luglio 1651 da Gianfrancesco Giacomo, decurione di Torino, e da Lucrezia Rolando dei signori di Villarbasse.
Il suo [...] la piena gestione della Venaria reale 8, 1717 in 1720 e 1722, n. 19; Ibid., Camerale, Patenti controllo Finanze, reg. 1677 in 1678, f. 34; reg. 1679, 1, Art. 852, par. 1, Consegnammti di stemma, 1, c. 60; Ibid., Insinuazione di Torino, 1721, I. 2, c. ...
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FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] di Anguillara contro Guido di Montfort, eleggendolo di nuovo podestà di Orvieto per l'anno seguente (1285), in cambio di un maggiore controllo sulle terre di negli atti relativi alla gestione del Comune.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, A. ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] strumento dicontrollo, tramite le locazioni, di vaste clientele. Lo stesso valore di elemento di pressione e controllo, nei vari collegi di sapienti, che affiancavano gli organi istituzionali nella gestione degli affari di maggior rilievo economico ...
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GUIDI, Marcovaldo
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, nacque verosimilmente fra 1182 e 1187. Fu capostipite [...] in particolare alla guerra contro Pistoia per mantenere il controllo del castello di Montemurlo che si svolse fra 1203 e 1207. In più tempo e incontri. In sostanza si passava da una gestione totalmente indivisa a una in cui, pur rimanendo gran parte ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] p. 229).
La sua attività di guardasigilli fu molto defilata, tesa soprattutto alla gestione degli affari correnti, ed in febbr. 1872.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sezioni riunite, Indice patenti controllo finanze 1814-1831, reg. n. 25, ...
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CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] poiché quel Comune voleva esercitare un controllo diretto sul proprio contado. Nella gestione politica e dalla amministrazione della città. Per raggiungere tale scopo il papa doveva quindi mettere nelle posizioni-chiave del governo di Roma uomini di ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...