GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] , unitamente al collega Nicolò Romano, propose la "parte", poi approvata, istitutiva di una commissione di sei savi incaricati di sovrintendere alla complessa gestione degli "imprestitidi", in modo tale che fosse sempre assicurato alle casse della ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] del dominio continentale sfuggiva ormai al controllo regio (Roberto di Capua e Andrea di Rupecanina in Campania, Roberto Basunvilla und das Reich, a cura di T. Kölzer, Sigmaringen 1996, pp. 43-56; B. Pio, G. I d'A. Gestione del potere e lotta politica ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] in cui insieme con i Genovesi si lottava soprattutto per gli appalti e la gestione delle materie tintorie ed il controllo del commercio.Proprio al servizio di un grosso appaltatore veneziano, Girolamo Micheli, lavorò il D. a Costantinopoli, dal 1462 ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] della prima, esplicita menzione di G. come conte di Verdun: è possibile che le difficoltà di Gozzelone nel controllo del titolo comitale si in Toscana, per l'estensione di atti pubblici e per la gestione della Cancelleria ducale.
Nello stesso 1065 ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] deciso, seguendo le leggi piemontesi, di avocare a sé la gestionedi quel monopolio, avanzava la richiesta di un equo indennizzo. La trattativa bilancio statale, toglieva al controllo dei Comuni entrate di loro tradizionale competenza aggravando ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] della Sicilia. Da qui le pressioni di F. nei confronti del padre per ottenere la gestione degli affari siciliani e la nomina, avvenuta esigenze di politica estera, la perdurante ingombrante presenza dell'esercito austriaco e il controllo della ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] turchi et austriaci", lo sventare le "frequenti insidiose inventioni de' ragusei", il "divertire" i corsari controlla depositi di "munizioni" "arsenali hospitali" "fabriche publiche" "presidi", vigilando sullo "stato" delle varie "piazze". Si sposta ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] la gestionedi una difficile situazione familiare. Egli decise, allora, di interrompere gli studi e di trasferirsi a corte, lasciando la gestione Del Carretto, ma la Repubblica di Genova, che ambiva al controllo del marchesato, aveva ottenuto che l ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] villa dell’Antella, dedicandosi alla gestione dei poderi di famiglia in cui cercò di conciliare il tradizionale patto mezzadrile delle difficoltà di più vecchi e austeri capi come Ricasoli e ad assicurare un sostanziale controllo della consorteria ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] vescovo di sua scelta per questa sede al fine di contrastare Raterio.
Il controllo dei proventi delle diocesi di Verona, agosto e nel dicembre 954 in atti riguardanti la gestione fondiaria della diocesi di Arles (Gallia christiana, Arles, nn. 255-257 ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...