Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] manuale, non particolarmente apprezzato, mentre riserva agli scribi una competenza generale ma astratta, digestione e controllo del lavoro altrui.
Allo scriba sono peraltro riservate alcune competenze specialistiche; non a caso, si tratta proprio ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] la segreteria del gruppo parlamentare, nel 1950 Giolitti era stato nominato segretario del Movimento dei consigli digestione; istituti questi dicontrollo operaio nelle aziende industriali, nati con la Liberazione e già dopo il 1947 ridottisi a ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] ", giunse nell'Alessandrino. I guelfi avevano assunto il controllodi Alessandria e di molte località vicine. In breve il C. sottomise della gestione del governo nonché dei suoi diritti e di quelli della sua "camera". Conosciamo i nomi di alcune ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] nome del re e di Genova, che lo proteggeva. Poi a Federico toccò di recuperare il controllodi una situazione per molti Bari 1978.
L. Sorrenti, Il patrimonio fondiario in Sicilia. Gestione delle terre e contratti agrari nei secoli XII-XV, Milano ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] proprio in quella Lunigiana che controllava sia come "signore" di Lucca sia come visconte del vescovo di Luni. Non stupisce pertanto modi digestione del potere da parte del C. restano numerosi interrogativi, soprattutto per la mancanza di fonti. ...
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Giappone
Stato asiatico dell’Estremo Oriente.
Le origini
Le prime notizie storiche sul G. si trovano in resoconti cinesi. All’arcipelago accenna l’opera storiografica Han shu nel 1° sec. d.C., mentre [...] fu indiscussa. La solidità di tale egemonia si fondava su collaudati organi digestione dei beni di famiglia: l’ufficio amministrativo al PLD, fino al 1985 mantenne saldamente il controllo della sua fazione, determinando alleanze e influenzando l’ ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] gestionedi questi ultimi provocò talora incomprensioni e scontri fra L. III e il figlio, preso a sua volta fra le logiche dinastiche, i suoi personali interessi e le regole proprie al mondo curiale. La nomina comportò un rafforzamento del controllo ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] mettendosi in condizione di non poter controllare i dettagli dei suoi piani e l'esecuzione dei suoi ordini e di non riuscire a a economie digestione e riduzione di organici, soppresse la carica di ispettore generale. Il D. si ritrovò di fatto ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] ed efficienza senza che ne fosse indebolito il controllo dal centro - e consentire nuove economie digestione. Si trattava di progetti aderenti a un classico disegno liberale di decentramento burocratico, destinato, allora come in futuro, a ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] di sorveglianza, di comando e controllo e di fuoco di precisione in profondità, in grado di coprire un'area di 300 km2 e di intercettori). Il costo di impianto era stimato in 30-60 miliardi di dollari entro il 2010, quello digestione in 2-4 miliardi ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...