INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di innumerevoli doni a favore dei congiunti.
Nella gestione degli affari, la scomparsa di Panciroli, nel settembre del 1651, non accrebbe il potere di i suoi possedimenti di piazza Pasquino e di piazza Navona, fino a controllare ben presto l' ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] inversione di rotta con la quale la 'Lady di ferro' aveva posto fine alla politica postbellica del consenso e della gestione del stata l'esigenza dicontrollare il gabinetto di governo che, formato da un gruppo ristretto di ministri scelti dal ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Madrid, all'interno di un quadro caratterizzato dalle rivendicazioni della corte spagnola per un controllo sempre più ampio A.III.56/2. Le direttive di polit. estera della sua gestione della segreteria di Stato sono nelle sezioni corrispondenti alle ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] la carica richiedeva. Innocenzo X non approvò la sua gestione finanziaria e sollecitò la Camera apostolica a compiere una dal 1656, portò ad estendere questo strumento dicontrollo e di promozione di rigorose riforme anche ad altre diocesi del ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] .
La quasi frenetica preoccupazione di G. di circondarsi di persone vicine e di parenti, al di là delle usuali pratiche di nepotismo, dipendeva dall'urgente bisogno di sicurezza e dalla necessità di consolidare il controllo sulla Curia e sullo Stato ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il controllo dei bilanci da parte del Buon Governo e accelerare l'accentramento finanziario a spese di particolarismi Milano 1950. Quanto agli aspetti della politica interna e alla gestione dello Stato dopo l'avvento al soglio c'è egualmente ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] prossima a Gaeta alla gestionedi persone influenti in Gaeta stessa (forse lo stesso gruppo familiare di Docibile), per assicurarsene l e la volontà opposta di Roma di esercitare su di esse un forte controllo.
Sui rapporti di L. IV con Costantinopoli ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] volta nel Consiglio, era stato inviato probabilmente dall'imperatore con funzioni dicontrollo. Al Consiglio erano affidate l'educazione del giovane sovrano e la gestione degli affari correnti. I rapporti tra Consiglio e procuratore erano regolati ...
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borghesia
Massimo L. Salvadori
La classe che ha guidato la modernizzazione economica
Il termine borghesia ha origini medievali. Fu infatti nell'Alto Medioevo che si iniziò a parlare di borghesi ‒ dalla [...] acquistando gli imprenditori impegnati nella direzione e gestionedi fabbriche e imprese, che assunsero sovente di un robusto ceto di banchieri e di finanzieri. Il bisogno degli Stati moderni di estendere la loro capacità di direzione e dicontrollo ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] atomiche esistenti avvenisse subito, senza attendere i controllidi cui gli Americani pretendevano l'instaurazione preventiva. gestione dialettica del loro patrimonio bellico nucleare, anche se ciò non impedirà loro di rincorrersi, di superarsi e di ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...