NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] conte di Tuscolo, Gerardo conte di Galeria, e Ottaviano Crescenzio di Monticelli, tentarono di riprendere il controllo dell' ecclesiastiche e nella gestione del patrimonio delle chiese. Di quest'ultimo problema si occupò anche l'abate di Cluny, nei ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] di predicare la croce. Ma nonostante i suoi sforzi il papa non riuscì a conservare il controllodi un palazzo a Segni. E. ordinò anche opere di restauro e di ampliamento a S. Maria Maggiore, come testimoniano alcune iscrizioni. Nella gestione ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] marzo 1317 da parte del vescovo di Cahors, duramente criticato per la gestione finanziaria della sua diocesi e per lega antipapale. Alla ricerca di una vittoria che gli avrebbe permesso di riaffermare il proprio controllo politico e conquistare l’ ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] il compito di trattare con le autorità d'occupazione il ristabilimento del potere pontificio fuori di ogni controllo esterno; e della Chiesa e della gestione quasi monopolistica del potere da parte dell'Antonelli si celava qualcosa di più serio che ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] primo piano nella realtà romana, come l’assegnazione della cappella vaticana di S. Maria de Turre che garantiva alla congregazione il controllo dell’accesso alla basilica di S. Pietro.
Alla diminuzione dell’attività in Roma corrisponde dopo l’820 un ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] e aveva fatto fortuna nelle guerre per il controllo del Regno di Napoli e del Milanese. Ebbe un ruolo di primo piano nella battaglia di Pavia (1525) e giunse al grado di capitano generale dell'esercito di Carlo V. Nel febbraio del 1531 ricevette in ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] Mattinata, perché impedisse che venissero molestati i monaci verginiani addetti alla gestione dell'ospedale di Troia.
Nel Necrologium Virginianum, accanto ai nomi di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, non compare il nome del grande Federico, perché ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] . Piva, Chiesa dei canonici o seconda cattedrale? Anselmo da Lucca e la chiesa di S. Paolo in Mantova, ibid., pp. 141, 145, 147-148; B. Andreolli, La gestione delle 'res Ecclesiae' nel territorio mantovano al tempo della lotta delle investiture, ibid ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] Zottone, aveva anch'egli attaccato i territori di dominio imperiale. Dopo aver devastato le città di Velia, di Busento, di Blanda sulla costa tirrenica dell'antica Lucania ed aver assunto il controllo del loro territorio, aveva spostato la sua ...
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EGIDIO (Egidius, Egydius, Zilius)
Olivier Guyotjeannin
Non si hanno notizie sicure sulle origini familiari di E., vescovo di Modena (1194/ 1195-1207) e poi arcivescovo di Ravenna (1207-1208). Gli autori [...] modo.
La sua gestione degli affari temporali è testimoniata da vari atti, riguardanti tutti il recupero di possessi perduti. Il con il capitolo e con gli arcipreti di S. Vito e di Baggiovara, il controllo della nomina dei preti nelle chiese che ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...