GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] alla gestione delle opere d'arte di palazzo Farnese. Le pressioni dei Farnese presso Clemente VIII e sulla Repubblica di Lucca i quali si prevedevano tre mesi di carcere); si ribadiva infine il controllo sulla produzione e la circolazione dei libri ...
Leggi Tutto
PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] Pertuald l’aveva fondata. Fu piuttosto un tentativo di ricompattare su nuove basi il sistema clientelare coagulatosi intorno alla gestione e al controllo delle istituzioni ecclesiastiche di maggior prestigio in città e sul territorio.
Altrettanta ...
Leggi Tutto
PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] intesa come «doppio saper», altrettanto autentica è la volontà di Persico di reintrodurre la nobile funzione di una professione degradatasi nell’ambito della mutata gestione dei poteri. Il codice comportamentale da tenere con il principe ...
Leggi Tutto
GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] di promuovere l'osservanza regolare e di sanare la gestione economica dell'ordine. Il capitolo riconobbe al G. la facoltà di spostare i frati nei conventi italiani e di diritto di voto in capitolo, emanò provvedimenti tendenti al loro controllo, ...
Leggi Tutto
PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] nella Roma di Leone X, fu accompagnato da forti critiche per la cattiva gestione della finanza papale. Fu preso di mira Giacomo per il controllo sui benefici e sulle ricchezze che egli era riuscito negli anni ad accumulare. Si trattava di una vera e ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] quali, a esempio, la gestionedi oratori e monasteri cittadini, o la distribuzione di reliquie a nuovi centri di culto. In affari di più ampio respiro egli fu invece sempre sottoposto alle direttive, e al controllo dei funzionari civili - lo ...
Leggi Tutto
PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] successore e ritirandosi presso la chiesa da lui fondata a Vietri in onore di S. Leone papa. Pietro impose subito ai monaci, abituati a un controllo meno rigido da parte di Leone, una più stretta disciplina. Secondo il biografo, fu per questo motivo ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] . Il papa Sisto V concesse ai chierici di Camera la facoltà di visitare terre dello Stato per esercitare in concreto un più diretto controllo sulle spese delle Comunità locali, sulla gestione dei beni ed impedime soprattutto arbitrarie vendite ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] svedesi nella battaglia di Poltava, Augusto II avrebbe, infatti, acquistato il pieno controllo della Polonia.
In più importanti, perché implicava la gestionedi una parte cospicua del flusso di corrispondenza indirizzata al pontefice.
L’evoluzione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] di intravedere la labilità del contratto enfiteutico su cui in genere si fondava l'incontrollabile gestionedi Ravenna al tema di Sicilia, Torino 1988, pp. 50, 309; P. Fabbri, Il controllo delle acque tra tecnica ed economia, in Storia di Ravenna ...
Leggi Tutto
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...