MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] gestione delle vicende interne all'Osservanza. Nel 1472 Sisto IV, sollecitato dal cardinale Pietro Riario, rimise in discussione la bolla Ut sacra e l'autonomia dei frati osservanti ma, grazie anche all'intercessione di tentò anche di "controllare" i ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] avignonese e si poneva il grave problema di garantire il governo e il pieno controllo delle terre della S. Sede, le qualità l'esistenza di una giurisdizione superiore. Ci sono comunque prove che la sua gestione dal punto di vista finanziario ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] che il G. abbia in effetti intrapreso le sue missioni dicontrollo.
Rimane invece attestazione, almeno per gli anni che vanno dal morte: tra le spettanze derivanti dall'incarico quella della gestione della biblioteca del capitolo, cui il G. si ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] vertevano soprattutto sull'amministrazione della diocesi e sulla gestione degli enormi debiti (725.000 fiorini nel gruppi dirigenti di Colonia sfociassero in atti di aperta ribellione e la casa di Baviera manteneva il controllo sull'arcivescovato, ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] dicontrollare che non venisse disattesa l'osservanza di quelle gestione dei beni della Compagnia fosse affidata al nunzio; infine, adoperarsi per il ripristino della religione e del culto contrastando l'eresia, fosse essa semplice espressione di ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] al capitolo generale di Piacenza. In linea con la propria politica di pieno controllo della Chiesa siciliana di tutta la familia episcopale. Pare però che il F. approfittasse dell'esenzione per fame un uso improprio, impadronendosi della gestione ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] all'ordinario e ad assumere la gravosa gestione della diocesi.
Il patriarcato abbracciava territori posti condividere con il suo vicario gli indirizzi di governo, cercando di mantenere una certa forma dicontrollo diretto sulla diocesi.
Il M. fece ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] delle istruzioni di Giulio III (Arch. Segr. Vat., Politicorum, n. 78, cc. 55 ss.)che, trascritte sotto il controllo del C confinata negli angusti limiti di una gestione funzionale ed efficace in senso puramente amministrativo e di una presenza non ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] dalla quale ebbe incarichi relativi anche alla gestionedi controversie concernenti diocesi del Veneto orientale. Già aver ricoperto la carica di podestà cittadino). Negli anni successivi, tuttavia, questo informale controllo o influenza sul Comune ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] vescovile e del controllo delle chiese "titulari". A ricoprire questa carica venne chiamato Pietro di Altino. I nemici , durante il quale furono suoi la carica di vescovo, il governo della Chiesa e la gestione del patrimonio dei tituli, la città fu ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...