Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] incluso, apparteneva alla massoneria. Divenne quasi il simbolo della gestione Burt l'edificio situato all'angolo fra via 20 'altra parte controllata dagli alleati impedì sia ai valdesi sia alle altre denominazioni di mantenere un'amministrazione ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] e Ospedalieri (v.) di S. Giovanni di Gerusalemme, strettamente condizionata alla gestione del patrimonio fondiario europeo e La Roche Roussel l'Ordine controllava i passi di Belen e Hajar Sughlan, sui percorsi di collegamento tra la Cilicia armena e ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Camera. Ai visitatori spettava individuare i casi di abuso di potere da parte di magistrature e uffici locali e dei rappresentanti periferici, come pure controllare l'amministrazione delle comunità, la gestione delle entrate e delle uscite, in ordine ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] fra Roma e Firenze che si sarebbe acuita di lì a poco. Se nelle vicende di Todi e di Spoleto il cardinal Giuliano riaffermò il controllo pontificio con un efficace intervento militare, nel caso di Città di Castello, la cui causa era sostenuta anche ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] attraverso più rigorosi controlli contabili e l'avvio di una moderna pratica di conservazione archivistica del formalizzandone lo status di ceti separati, riconoscendo loro onori e privilegi e la compartecipazione nella gestione del potere locale. ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] Chiesa il controllo dell’assistenza ai poveri e per arrivare alla nascita di un moderno Stato sociale di natura laica; sia infine perché, proclamandosi aconfessionali e mettendo al bando la religione dalla gestione dei sodalizi, istituzionalizzarono ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] , le cui decisioni andavano nel senso sopra accennato di delegittimazione dei vecchi ordini religiosi e dicontrollo serrato delle monache e delle terziarie, la nuova forma di aggregazione delle donne, di carattere locale e dipendente da laici ed ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] ‘elaborare autonomamente cultura’ significava superare anche i controlli ecclesiali, che parevano inadeguati a un organismo deputato, voce della Cattolica sulle tematiche più dibattute74.
La gestionedi Lazzati, nondimeno, non era apprezzata da tutti ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] di una maturazione e di una vera e propria promozione del laicato. Dentro a uno Stato come quello fascista, che rivendicava alle proprie strutture la gestione non gradiva la fin troppo evidente volontà dicontrollare il partito; per un altro verso, ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] sarebbe fatto consacrare54. Non siamo in grado dicontrollare questa notizia di parte; tuttavia, da ciò che accade in è visto.
E tuttavia, tra le varie novità introdotte dalla gestione costantiniana delle cose ecclesiastiche, ne va citata una che ha ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...