LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] i fratelli, che continuavano a detenere direttamente solo una quota di minoranza del capitale (inferiore al 20%), non ebbero più funzioni operative nella ditta, ormai interamente controllata dai Citterio.
Fonti e Bibl.: L'Associazione Mario Lazzaroni ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] la parte commerciale. Se i primi due anni della sua gestione dettero risultati piuttosto lusinghieri - nel marzo del 1921 venne un sindacato dicontrollo formato dalla famiglia Borletti, dal gruppo jelmoli e da una costellazione di azionisti minori ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] sul territorio della Repubblica e sul controllo dei numerosissimi ricorsi di sudditi veneti a Roma. Nel 1754 piano nobile del palazzo di famiglia a S. Stefano. Ma il suo interesse più costante fu la gestione del patrimonio di famiglia. Oltre al ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] interni in un conto corrente soggetto al reciproco controllo e chiudevano l'esercizio al 31 dicembre di ogni anno, scambiandosi una copia dei rispettivi bilanci. I risultati delle due gestioni confluivano in un "comune conto delle avarie et ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] italiane dell'epoca che, attraverso un complesso sistema dicontrolli incrociati, dipendevano dalla Terni, diretta dalla fine dell la Ferro e acciaio.
Allo scopo di procedere ad una gestione effettivamente unitaria degli accordi fu costituito ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] creditori della passata gestione, e fu acquistato dal duca Raimondo Visconti di Modrone.
Privato della fabbrica di Vaprio, il C dall'inizio degli anni '90, possedeva già di fatto gran parte del controllo dell'impresa paterna. Nel 1910 la ditta Benigno ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] internazionale dalle basi d’argilla. La gestionedi Enrico Bresciani, direttore della filiale di Tripoli dal 1907, fece fallire le iniziative avviate con le risorse del Banco, ma senza il necessario controllo della direzione, e causò perdite vistose ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] . Il riconoscimento ottenuto sancì di fatto, nel Ravennate, il controllo del sindacato dei proprietari sulle di far fronte ai bisogni alimentari di un paese in guerra accentuò ulteriormente il trasferimento delle istanze organizzative dalla gestione ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] precocemente nella gestione della manifattura di seta di suo padre, in cui assunse personalmente responsabilità finanziarie. non essendo sotto il controllo del papa, la contumacia avrebbe potuto essere meno severa. Durante il mese di marzo, quando la ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] opera non lesinò critiche al governo e al controllo del credito nella sua attuazione e fece gestione del cartello bancario, altro oggetto dei suoi strali, si disse favorevole a rendere infruttiferi i depositi moneta per migliorare la remunerazione di ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...