INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] giugno 2001, n. 3.
Per la partecipazione dell'I. alla gestione delle crisi bancarie del primo dopoguerra: La Banca d'Italia e il del controllo e della repressione, Torino 1990, ad indicem. Sulla vicenda del divieto, per la Banca, di scontare a ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] al mutamento di denominazione non corrispose nessuna modifica nella struttura e nella gestione dell'ente. pericolo della merce. Responsabilità, ibid., pp. 472-474; Forme volontarie dicontrollo bancario, in Rivista bancaria, I (1921), pp. 182- 186; ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] un esercizio dell'attività bancaria in comune per la gestione dell'impresa ereditata dal padre. Cronache contemporanee ricordano seguito dipendesse dalla volontà del Cossa di mantenere su di loro un diretto controllo.
Significativo è invece il fatto ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] di zolfo, fu tra i primi a porsi il problema del controllo del territorio e delle organizzazioni mafiose, proponendo al Sella di sulla gestione del Servizio geologico, il G. si recava a Vallombrosa. Vi moriva il 16 luglio 1892 a seguito di una banale ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] teoricamente tale dispositivo comportava: forniture di farina più sicure, controllo maggiore sulla forza lavoro occupata, quota dell'eredità, non furono mai coinvolte attivamente nella gestione dell'impresa. Il contrario avvenne invece con la moglie ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] di studiare in Germania, interessandosi in particolare al settore di attività della ditta di famiglia (la produzione di tessuti), ma anche alla gestione ingrosso e al dettaglio di tessili, cui si aggiunse, sempre sotto il diretto controllo del L., la ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] anziché rientrare a Bologna, dove il controllo della situazione era passato in mano ai di Risparmio di Bologna: Rapporto del consiglio di amministrazione della Cassa di risparmio sulla gestione dell'anno 1839…, Bologna s.d.; La Cassa di risparmio di ...
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GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] il G. riuscì a trarre i fondi necessari ad assumere la gestionedi un secondo cinema, il Trionfale, sito nell'omonimo quartiere romano.
Il per iniziativa dell'ANICA e operante sotto il controllo della presidenza del Consiglio dei ministri a sostegno ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] (APEM), che controllava con una partecipazione di larga maggioranza; mentre nel 1961, dopo aver rilevato due aziende operanti nella distribuzione alimentare, la Supermercato di Roma e la SES di Milano, creò la SMA Supermercati che, con una gestione ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] strumento dicontrollo, tramite le locazioni, di vaste clientele. Lo stesso valore di elemento di pressione e controllo, nei vari collegi di sapienti, che affiancavano gli organi istituzionali nella gestione degli affari di maggior rilievo economico ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...