La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] dalla molecolare trasformazione dell’attività degli uffici, da compiti digestione a funzioni (prevalentemente) dicontrollo, e segnatamente dicontrollo amministrativo. Un corpo di «legisti», scrupoloso quanto spesso astratto dagli obiettivi pratici ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] Annibale Bentivoglio di rientrare in città e di riprenderne il controllo, aveva digestione della Tesoreria bolognese. A tale scopo una società di privati mutuò alla Tesoreria la somma di 12.000 lire di bolognini necessaria a coprire le esigenze di ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] famiglia Agnelli, assunse un atteggiamento di aperta disponibilità verso il consiglio digestione, ritenuto organismo meno pericoloso del CLN aziendale, al fine di ricondurre a forme di governo e dicontrollo le maestranze fortemente politicizzate e ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] controllo; viceversa il piano di riassetto subì ritardi e complicazioni burocratiche per effetto dei quali, e a fronte di un nuovo appesantimento della posizione finanziaria, nel febbraio 1936 Puricelli fu costretto a cedere la gestione diretta ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] località più sperdute, ritrovandosene ben 160 in tutta Italia con costi digestione altissimi.
A questo errore, si sommò quello dovuto alla direzione personalistica di Pogliani, che, accentrando nelle proprie mani il potere decisionale sui principali ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] di complessiva ripresa dell'economia marittima, la Compagnia marittima, dopo un quinquennio di continue perdite digestione, entrò in una fase di espansione (il bilancio di Trenta egli infatti acquisì il controllo della Navigazione toscana, società ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] risulta rilevante soprattutto l'analisi delle modalità digestione delle miniere di sale.
Nella seconda metà degli anni lungo periodo, a cura di A. Placanica, Roma 1992, p. 370; G. Alessi, Giustizia e polizia, I, Il controllodi una capitale. Napoli ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] La politica imprenditoriale, in Questa è la Bassetti, II, Un secolo e mezzo di progresso, Milano 1974, pp. 4-11; W. Tobagi, Il personale: un nuovo tipo digestione, ibid., pp. 12-19; A. Colussi, Marketing e pubblicità: due capitoli fondamentali, ibid ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] di vena (cioè di minerale di ferro), al peso grosso dell'Elba; il contratto doveva avere la durata di un anno. Anche se i Rosselmini riservarono per sé il controllodi della vena del ferro di Pisa e di Pietrasanta sotto la gestionedi Piero de' Medici ...
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PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] sempre nel 1925, il controllo della Società italica con lo stabilimento di Rho e nel 1927 quello della Società coloranti Bonelli con il relativo stabilimento di Cesano Maderno entrambi nelle vicinanze di Milano. Nel 1928, infine, la gestione dei tre ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...