FOSTER, Norman
Fabio Di Carlo
Architetto inglese, nato a Manchester il 1° giugno 1935. È membro di numerose istituzioni nazionali e internazionali, tra cui: Royal College of Art, Royal Academy, Royal [...] . Attraverso l'uso di tecnologie sperimentali, di prefabbricazione e applicazione di materiali leggeri, giunge a un forte controllo dei processi ideativi e realizzativi, sia sotto il profilo produttivo (costi, tempi, gestione), sia come esiti ...
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Industriale e finanziere, nato a Torino il 14 novembre 1934 da una famiglia borghese piemontese costretta a lasciare l'Italia all'epoca delle persecuzioni anti-ebraiche del regime fascista. Laureatosi [...] di contrasti con la proprietà sulla gestione dell'azienda, avviò un progetto di costituzione di un gruppo finanziario e industriale di 1978) una partecipazione dicontrollo nella Olivetti, società di macchine per scrivere, in perdita, di cui fu vice- ...
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(App. IV, I, p. 320)
Economista statunitense. Nel 1986 è stato insignito del premio Nobel per l'economia per il contributo dato allo sviluppo delle basi contrattuali e costituzionali della teoria delle [...] gestione dell'economia. In particolare il suo pensiero ha influito sull'approvazione della legge Gramm-Rudman-Hollings (1985) sul pareggio del bilancio e sul controllo -Essays in honor of G. Tullock, a cura di C. K. Rowley (1987); Government by red ...
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Studioso di ragioneria, nato a Rivignano, Udine, il 14 marzo 1860, morto a Padova l'11 dicembre 1943. Insegnò dal 1882 al 1922 negli istituti tecnici, soprattutto a Padova, e, conseguita nel 1899 la libera [...] non condivise il pensiero di G. Cerboni prima e di G. Zappa poi circa la elaborazione di una scienza unitaria comprendente oltre allo studio delle funzioni dicontrollo, proprie della ragioneria, anche lo studio della gestione e della organizzazione ...
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Sigla dell’Istituto per la Ricostruzione Industriale, costituito con r.d.l. 5/1933, divenuto ente finanziario di diritto pubblico con r.d.l. 905/1937, trasformato in società per azioni con d.l. 333/1992, [...] di servizio. L’IRI procedette quindi alla ristrutturazione tecnica ed economica delle aziende, raggruppandole in settori omogenei e affidandone il controllo mobiliare di alcune imprese del gruppo, ottenendo importanti miglioramenti digestione nel ...
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Economia
Genericamente, qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione; più specificamente, con tale [...] nazionalizzazione, riferita a volte alla piena proprietà, al controllo e alla gestionedi industrie da parte dello Stato, a volte alla gestione provvisoria da parte dello Stato di determinate imprese di interesse collettivo, a volte al semplice atto ...
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Insieme delle azioni finalizzate a risparmiare energia; più in particolare, la riduzione degli sprechi di energia e di risorse nelle attività quotidiane e nella produzione industriale. Le strategie [...] sono legati a migliori procedure digestione aziendale (con l’attribuzione dei compiti di risparmio energetico a un nuovi rivestimenti che riducono l’attrito dell’aria, del controllo automatico della combustione e della guida, con la conseguente ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] e perfeziona l’informazione e migliorano su queste basi le decisioni, i piani di azione e i controlli, resi più illuminati, tempestivi ed efficaci.
La gestione dell’impresa
Si designa con questa espressione il sistema dinamico delle operazioni ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] , e il BND (Bundesnachrichtendienst) con il compito di raccolta all’estero di informazioni utili alla sicurezza nazionale. Ambedue i servizi dipendono dal cancelliere federale che per la gestione, il controllo, la direzione e il coordinamento dei due ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] è inoltrata in una nuova fase, caratterizzata dall’associazione di reti mondiali di t. con reti di informazioni. Questa fase ha fruito anche di progressi notevoli nel campo della gestione, del controllo e della protezione della vita nei vettori aerei ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...