FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Livorno. Né le misure di polizia, caute e spesso timorose, potevano riuscire a controllare completamente l'opera dei pur ricorsi in appello in materia ecclesiastica e provvedere alla gestione finanziaria dei conventi. Anche in questo caso, nonostante ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] costituzionale ha dapprima rimosso la fase preliminare dicontrollo dell’ammissibilità dell’azione diretta alla dichiarazione della comunione di vita tra i genitori, e nella promozione della diretta partecipazione di entrambi alla gestione e all ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] che a giugno controllavadi nuovo l'intero Veneto, nonostante l'arrivo delle truppe sabaude e di quelle napoletane del generale di tipo monarchico costituzionale, un Regno Lombardo-Veneto autonomo e il "già ideato" Regno subalpino.
La gestione ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] dall'esigenza di assicurare una gestione stabile degli ordinamenti, risolvendo questioni concrete di giurisdizione, prestigio, la magistratura aveva il controllo esclusivo delle rendite ordinarie dello Stato e di quelle patrimoniali del principe, con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] in campo, privati e pubblici, individuali e collettivi, volta a volta interferenti e coinvolti nella gestione dei beni.
In conclusione, gli studi pugliattiani in tema di proprietà, per quanto su alcuni punti possano – come è ovvio che sia – apparire ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] creditizie, la proprietà restando circoscritta al possesso del titolo di credito. Solo chi ha il controllo ha la massa dei poteri digestione, disposizione e praticamente anche di godimento illimitato. Il carattere antisociale dell'assolutezza resta ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] le quali sono da ricordare perché la loro gestione è retta da un gruppo di amministratori (luogatari), espressione dei comperisti (azionisti), sotto il controllodi un consiglio. Come attraverso il Banco di San Giorgio, costituito dai creditori dello ...
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MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] in maggioranza fra cittadini di stati non mandatarî. In relazione alla potestà dicontrollo della Società, sta, da una parte, l'obbligo dello stato mandatario di mandare alla Società un rapporto annuale intorno alla gestione del mandato e, dall ...
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RESPONSABILITÀ
Donato DONATI
Giovanni MIELE
Guido ZANOBINI
. È l'effetto di un comportamento antigiuridico, che può essere considerato in relazione a un determinato rapporto o a una determinata norma. [...] , che il ministro ha il compito di dirigere e controllare.
In relazione alla natura dell'infrazione che legislatore distingua fra attività pubblica e privata, d'impero e digestione, giuridica e sociale: la stessa responsabilità per fatti leciti ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] grande fortuna, ad indicare un vivere senza controllo, preda di ogni tentazione indifferente ai doveri morali e e 140-143 (pp. 123-145). Sulla necessità di mutare radicalmente i criteri digestione del Dominio da mar cf. Alfredo Viggiano, Venezia e ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...