NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] i cittadini nella gestione della cosa pubblica in materia di consumi, edilizia, assistenza, lavoro, agricoltura, cooperazione, sotto il coordinamento di un ufficio per l’economia civica.
Nel 1921, dopo aver conquistato il controllo della locale ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] gestione degli eventi bellici non gli impedì, tuttavia, di proporsi ancora una volta quale campione di risolutezza contro Verona, che proprio non voleva saperne di collegio istituito, nel quadro di un maggior controllo dell'ordine pubblico, per ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] proseguì sotto la gestione degli eredi di Bernardo la collaborazione iniziata con il padre: nel 1567 firmò la dedica di un Ipparco a il G. assicurò all'Ammirato l'impiego di un correttore che avrebbe controllato il testo in piombo, anziché in bozze, ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] a favore della nuova Tesoreria comunale. Con questo prestito una società di privati, esponenti dell'oligarchia cittadina, si assicurò la gestione della Tesoreria e con essa il controllo economico della città. La presenza del L., uno dei pochissimi ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] entrate e delle uscite del Comune e della gestione del debito pubblico, in un periodo di grave crisi per la guerra in corso. mutamenti istituzionali voluti da Cosimo per raggiungere un più sicuro controllo del potere. Nel 1434 il D. fece parte della ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] culturale, dando vita nel novembre 1946 alla casa editrice Stato moderno che prese la gestione della rivista, aggiungendosi così alla collana «Biblioteca di Stato moderno», presso l’editore Gentile. Tra il 1947 e il 1949, questo piccolo arcipelago ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] termini che escludevano il coinvolgimento del movimento operaio nella gestione dello Stato.
Questa soluzione non aveva implicato infatti in nel sistema economico con l'introduzione di forme dicontrollo nell'erogazione della forza-lavoro. E ...
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diritti umani
locuz. sost. m. pl. – Nel primo decennio del 21° secolo il tema dei diritti umani ha acquistato una rilevanza sempre crescente, tanto nella giurisprudenza internazionale quanto nel dibattito [...] vittime di mancanza di acqua potabile nelle regioni più povere del pianeta. Il problema della gestione delle risorse idriche è di grande umani della popolazione palestinese. Una vigile opera dicontrollo sulle violazioni dei diritti umani in tutto il ...
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Prospettive di modifica delle norme UE
Gerardo Mastrandrea
Barbara Bianchini
(Obblighi di assistenza del passeggero nel trasporto aereo)
Con la proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del [...] non interessa il normale esercizio dell’attività del vettore ed esula dal suo controllo con elencazione, non esaustivo, di quelle eccezionali e non; nell’ipotesi di mancata riprotezione con propri servizi entro 12 ore, il vettore è tenuto a ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] 'esigenza di rispondere alle pressioni emergenti dal paese senza modificarne la struttura istituzionale e la gestione del in un durissimo attacco alla libertà di stampa (da lui definita assai pericolosa per il controllo sul paese e sull'esercito) ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...