INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di innumerevoli doni a favore dei congiunti.
Nella gestione degli affari, la scomparsa di Panciroli, nel settembre del 1651, non accrebbe il potere di i suoi possedimenti di piazza Pasquino e di piazza Navona, fino a controllare ben presto l' ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Madrid, all'interno di un quadro caratterizzato dalle rivendicazioni della corte spagnola per un controllo sempre più ampio A.III.56/2. Le direttive di polit. estera della sua gestione della segreteria di Stato sono nelle sezioni corrispondenti alle ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] la carica richiedeva. Innocenzo X non approvò la sua gestione finanziaria e sollecitò la Camera apostolica a compiere una dal 1656, portò ad estendere questo strumento dicontrollo e di promozione di rigorose riforme anche ad altre diocesi del ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] .
La quasi frenetica preoccupazione di G. di circondarsi di persone vicine e di parenti, al di là delle usuali pratiche di nepotismo, dipendeva dall'urgente bisogno di sicurezza e dalla necessità di consolidare il controllo sulla Curia e sullo Stato ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il controllo dei bilanci da parte del Buon Governo e accelerare l'accentramento finanziario a spese di particolarismi Milano 1950. Quanto agli aspetti della politica interna e alla gestione dello Stato dopo l'avvento al soglio c'è egualmente ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] controllo del duca, posta fra Sciaffusa e Basilea, poi a Friburgo in Brisgovia. Dopo un vano tentativo di passare di eminenti personalità ma anche odi feroci per la sua gestione dei proventi ecclesiastici, che utilizzò con spregiudicatezza al fine di ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] prossima a Gaeta alla gestionedi persone influenti in Gaeta stessa (forse lo stesso gruppo familiare di Docibile), per assicurarsene l e la volontà opposta di Roma di esercitare su di esse un forte controllo.
Sui rapporti di L. IV con Costantinopoli ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] con la gestione della ricerca scientifica dal 1950 al 1970 circa, e infine l'attività all'interno di organismi internazionali, ed energetiche, il B. sostenne la necessità di un rigido controllo delle nascite, schierandosi a favore della pubblicità ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di stretta austerità: si parlava di contenimento della spesa pubblica, dicontrollo dei prezzi e di abolizione di quelli politici, di concezione democratica del partito, consapevole che la gestione della politica economica fosse l'elemento portante ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] compresa nella parte di regno che, in teoria, avrebbe dovuto essere rimasta sotto il controllo dell'ex marchese di creare un mercato, intorno e dentro a detto castello, e di tenere per sé i cespiti, di natura pubblica, ricavabili dalla gestionedi ...
Leggi Tutto
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...