COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] gestione piena e assoluta del potere di signore, e gli anni seguenti avrebbero visto la progressiva esautorazione di Camilla, realizzata didi autorità, al quale viene contrapposta la ricerca su basi sperimentali sottoposte a un rigido controllo ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] originati dalla pretesa del C. di svolgere, come per il passato, un ruolo decisivo nella gestione della sua ex azienda, quando passaggio delle ferrovie sotto il controllo dello Stato, e nel 1911 al progetto di istituire un monopolio statale delle ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] per un decennio quel ministero, presiedendo alla gestione e alla ristruttarazione di settori importantissimi della vita nazionale ("le milizia ferroviaria, con compiti di tutela dell'Ordine sui servizi ma anche dicontrollo politico del personale. Si ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] produzione di «norme felicitanti» (Erotemi di economia, II, 1925, p. 7).
Nel 1893 la circolazione fiduciaria fuori controllo non politiche fossero meri miti funzionali alla gestione mentale di un complesso di elementi concreti (Idea nazionale, 5 ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] che portò lo scontro direttamente nella Marca. Conscio di non riuscire a controllare nemici su fronti tanto distanti, il M. dominio lombardo e ritornò in Romagna, dove si dedicò alla gestione dello Stato.
Ancora una volta però gli equilibri politici ...
Leggi Tutto
DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] i limiti della gestione dell'aeronautica militare. Non ottenne però di tornare a prestare di trasportare 2 tonnellate di bombe a 200-300 km di distanza anche al di sopra delle Alpi, con il compito di sfruttare fino in fondo il conquistato controllo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] fu proprio quello del controllo dell’economia. Il territorio dell’economia «controllata», nella riflessione di Fanfani, si estendeva fra lavoro, riforma agraria e partecipazione dei lavoratori alla gestione e agli utili d’impresa. L’inconciliabilità ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] una vera strage per assumere il controllo del pluralistico aggregato di fazioni, bande politiche criminali e d muovevano tra l’una e l’altra sponda dell’Oceano nella gestione del traffico d'eroina, in quel momento un affare straordinariamente ...
Leggi Tutto
CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] controllo delle organizzazioni fasciste. L'adesione del C. al fascismo era stata dettata dalla sfiducia nei partiti politici italiani che avevano peccato di produttori di tecniche pedagogiche molto discutibili al servizio della gestione politica ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] primo piano nella realtà romana, come l’assegnazione della cappella vaticana di S. Maria de Turre che garantiva alla congregazione il controllo dell’accesso alla basilica di S. Pietro.
Alla diminuzione dell’attività in Roma corrisponde dopo l’820 un ...
Leggi Tutto
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...