CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] con grande forza e vivacità, ma, con la gestione contemporanea di progetti e studi diversi, si profilano i rischi della , riserva allo Stato una funzione d'intervento e dicontrollo che si esercita attraverso una direzione generale dipendente dal ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] fosse il controllo sul Papato e il dominio sull'intera Italia.
La situazione di stasi gli consentì anche di tornare alla una direzione di governo salda e autorevole. Il ceto governativo, affinato lungo la storia alla gestione delle cose di Stato, cui ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ), quando la cedette ad E. Berlinguer.
La sua gestionedi questo settore non appare particolarmente fortunata se si guarda soltanto rivendicative e dicontrollo nelle fabbriche, che erano sì "un centro di iniziativa democratica e di attività politica, ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] di corte le aspirazioni frustrate di famiglie e personaggi emarginati dalla gestione dello Stato; allontanare gli stessi dai centri di Chiesa e ne imbastì di nuovi al fine di rafforzare il proprio controllo sull'assegnazione di benefici nel dominio ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] Nei mesi successivi F. rimase completamente estraneo alla gestione o al controllo della cosa pubblica, passati per lo più nelle e il 1785, conservate all'Archivio di Simancas, di cui è copia presso la Bibl. di storia patria di Napoli (XXVI, A, 6-7). ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] due guerre. Nelle soluzioni migliori è il critico che controlla lo scrittore, e la misura della prosa dipende dal occupò della Cines, della quale fu direttore di produzione dal 1º apr. 1932 durante la gestionedi L. Toeplitz. Vi si dedicò con molto ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] , p. 204), tra l’altro nel postulare un diritto dicontrollo nei confronti del potere politico, amministrativo e giudiziario. La dimestichezza quarto di Rumor, che introdusse quegli elementi deflattivi necessari a correggere la gestionedi bilancio ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] di cariche pubbliche tali da impedir loro la gestione diretta delle proprietà) venne faticosamente emergendo un ceto di intermediari e di altro verso le forme di sorveglianza e dicontrollo politico sui docenti (in cambio di un miglioramento del loro ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Livorno. Né le misure di polizia, caute e spesso timorose, potevano riuscire a controllare completamente l'opera dei pur ricorsi in appello in materia ecclesiastica e provvedere alla gestione finanziaria dei conventi. Anche in questo caso, nonostante ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] sfruttamento dei fanciulli e delle donne, istituire una magistratura dicontrollo delle condizioni del lavoro.
Da Firenze nel '45 che dovevano essere lasciati alla gestione degli enti locali, consentire al Parlamento di badare ai fini generali dello ...
Leggi Tutto
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...