MEDICI, Giovanni di Bicci de'
Pierluigi Terenzi
MEDICI, Giovanni di Bicci de’. – Nacque a Firenze nel 1360, da Averardo detto Bicci e da Jacopa di Francesco Spini.
Anche i nuclei più importanti della [...] . Per recuperare il controllo dei territori della Chiesa, Giovanni XXIII necessitava di un consistente impegno finanziario società che il gruppo dirigente albizzesco aveva escluso dalla gestione del potere, con particolare ostinazione dopo il tumulto ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] una netta divisione dei rispettivi compiti: a Piero la gestione quotidiana, ad Alberto la rappresentanza della società nelle effetto di un’ordinanza della commissione alleata dicontrollo che così dispose per tutte le aziende con più di duecento ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] attraverso un'azione dicontrollo, al disordine nelle attività degli istituti di credito ordinari, di banche popolari e gli altri - nella prospettiva di una riforma complessiva del settore - alla separazione digestioni tra credito a breve e ...
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OPPIZZONI, Carlo
Umberto Mazzone
OPPIZZONI (Opizzoni), Carlo. – Nacque a Milano il 15 aprile 1769 dal conte Francesco e dalla marchesa Paola Trivulzio.
Laureatosi presso l’Ateneo di Pavia in teologia [...] legazioni e in questo suo breve incarico cercò di rendere indipendente la gestione finanziaria della nuova legazione unificata dalla Tesoreria ), dagli studi sacri necessari ai sacerdoti al controllo sulla stampa.
Una frattura assai profonda tra ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] i fratelli, che continuavano a detenere direttamente solo una quota di minoranza del capitale (inferiore al 20%), non ebbero più funzioni operative nella ditta, ormai interamente controllata dai Citterio.
Fonti e Bibl.: L'Associazione Mario Lazzaroni ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] la parte commerciale. Se i primi due anni della sua gestione dettero risultati piuttosto lusinghieri - nel marzo del 1921 venne un sindacato dicontrollo formato dalla famiglia Borletti, dal gruppo jelmoli e da una costellazione di azionisti minori ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] sul territorio della Repubblica e sul controllo dei numerosissimi ricorsi di sudditi veneti a Roma. Nel 1754 piano nobile del palazzo di famiglia a S. Stefano. Ma il suo interesse più costante fu la gestione del patrimonio di famiglia. Oltre al ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] 1779 che, introducendo una serie di nuovi insegnamenti, accentuava il controllo statale sugli stessi e rendeva stabili Ortolani, Biografie di uomini illustri, Napoli 1820, II e I, 1819); la gestione amministrativa dello Studio catanese, di cui venne ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] personale di macchina, dimostrando grandi capacità sia nel lavoro organizzativo, sia nella impostazione e gestione delle trasferimento a Roma. Sottoposto a stretti controllidi polizia e messo nell'impossibilità di svolgere qualsiasi lavoro, il G. ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] , mentre il fratello Marco è sovente criticato dal G. per la cattiva gestione economica del patrimonio comune.
Il G. entrò in Maggior Consiglio al compimento del venticinquesimo anno di età; la sua carriera politica iniziò nel dicembre 1755, con l ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...