FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] di macchine utensili; la madre, Andreina, originaria di Cremona, lasciata la gestionedi un negozio di generi di monopoli, decise di della linea, la supervisione e il controllodi tutto il ciclo di produzione, dalla creazione dei tessuti alla ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] gestionedi questi ultimi provocò talora incomprensioni e scontri fra L. III e il figlio, preso a sua volta fra le logiche dinastiche, i suoi personali interessi e le regole proprie al mondo curiale. La nomina comportò un rafforzamento del controllo ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] mettendosi in condizione di non poter controllare i dettagli dei suoi piani e l'esecuzione dei suoi ordini e di non riuscire a a economie digestione e riduzione di organici, soppresse la carica di ispettore generale. Il D. si ritrovò di fatto ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] una interpellanza e una interrogazione; da ultimo l'istituzione (d. lgt. 9 maggio 1918, n. 620) del comitato di revisione per il controllo sulla gestione e contabilità del ministero determinava il D. a dimettersi (14 maggio).
L'atteggiamento ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] ed efficienza senza che ne fosse indebolito il controllo dal centro - e consentire nuove economie digestione. Si trattava di progetti aderenti a un classico disegno liberale di decentramento burocratico, destinato, allora come in futuro, a ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] in Etiopia con il compito di contenere le spese dell’amministrazione coloniale e contrastare la gestione irregolare della valuta. Il controllodi Mediobanca. Il patto di sindacato di Mediobanca, in cui il 5% del capitale in mano ai privati era di ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] di capitale sociale e il controllodi un gruppo di 16 ditte operanti nell'Italia settentrionale, e la Colla e concimi di Roma con 30 milioni di tempo non sussisteva la pura convenienza diretta della gestione. Allo stesso modo si può ricordare che nel ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] Stato: uno transitorio, inteso a regolamentare la "disciplina degli impianti" sotto forma di "gestione", mai di "controllo"; l'altro organico, volto ad "assolvere la funzione di supremo regolatore dell'economia" mediante un "programma", per mirare al ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] sistema digestione del personale che sostituì quello tradizionale italiano.
Una delle mosse fondamentali nella strategia operativa di potenziamento e modernizzazione dell’AGIP fu la creazione di una grande rete di metanodotti (controllati dalla ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] responsabile della direzione editoriale e riceveva una partecipazione azionaria e uno stipendio di 60.000 lire; Monti metteva il capitale e aveva il controllo della gestione finanziaria dell'impresa.
Senza alcun aiuto interno, con un'unica segretaria ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...