MILONE
François Bougard
– Figlio di Manfredo di Mosezzo (nel Novarese) e fratello di Manfredo, che fu conte di Lomello, M. porta un nome che lascia supporre una parentela (forse in linea materna) con [...] si assicurò il controllo della diocesi attribuendosi il versamento di una parte delle rendite. M. scelse di schierarsi al di Manasse e delle sue richieste economiche, ma presentò l’inconveniente di una presenza più attenta del prelato nella gestione ...
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ROATTA, Mario
Filippo Focardi
ROATTA, Mario. – Nacque a Modena il 2 gennaio 1887 da Giovan Battista, capitano di fanteria, e da Maria Antonietta Richard, francese originaria della Savoia.
Nel 1904 entrò [...] 2500 ebrei che si erano rifugiati nelle zone sotto controllo italiano, opponendosi alle reiterate domande di consegna avanzate dalle autorità croate e tedesche animate da propositi di sterminio.
Tornato in Italia, dall’11 febbraio 1943 fu al comando ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] , mirava a porle sotto il solo controllo sabaudo. Priva di Pierre Monod e di Filippo d’Agliè, all’epoca entrambi Solaro del Borgo per giustificare la condotta di Pianezza e trattare una soluzione per la gestione delle piazze. Lo scontro fra Mazarino ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] USA) e nel '29 il cartello dovette rinunciare a qualsiasi forma dicontrollo del mercato.
A guidare la corsa in Italia era stata, sin azienda per la gestionedi uffici di viaggio, turismo e navigazione, nonché di aziende di spedizione e trasporti; ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] sett. 1694, F. morì a Sassuolo al termine di un anno di crisi gottose sempre più acute, consegnava allo zio Rinaldo - in mancanza di eredi diretti - un Ducato depauperato e ormai nettamente sotto controllo austriaco. Il cardinale fu chiamato così ad ...
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Nulla si sa delle origini, dell’infanzia o dell’educazione di Vanneschi. Si ritiene che sia nato a Firenze tra la fine del XVII e i primi del XVIII secolo, e che fosse un uomo piuttosto istruito. È a Firenze [...] a far fruttare il King’s Theatre e Vanneschi ne riprese il controllo per le tre stagioni successive. Dopo il suo rilascio dal carcere, ad esse. Ben diversa è la questione della gestionedi Vanneschi, che rimase sempre sospetta. La critica riteneva ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] ministeriali, funzioni degli organi periferici e funzioni degli organi dicontrollo dovrà risultare, secondo il C., adottando la medesima a quello di A. Magliani, ministro delle Finanze dei passati gabinetti Depretis, la cui gestione del bilancio ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] l'opera di bonifica del lago Trasimeno.
Il controllo sulla vita politica del capoluogo umbro permise al F. di dominare le competizioni del progetto di riforma elettorale di Luzzatti e si distinse ancora per la sua fermezza nella gestione della ...
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VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] gestione del patrimonio familiare, avviando a Valfenera una cantina vinicola. Gli ultimi anni dell’età cavouriana e quelli di ; C. Danusso, Decreti e circolari come strumenti dicontrollo dell’esecutivo sui magistrati: il problema dei trasferimenti ...
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TERRANOVA, Giovanni Aragona Tagliavia,
Lina Scalisi
marchese di. – Nacque nel 1503 a Castelvetrano dal barone Giovanni Vincenzo Tagliavia e da Beatrice Aragona dei baroni di Avola e Terranova.
Terzogenito [...] lui accusata di un’eccessiva estensione dei privilegi, di un cattivo uso della giustizia, di una pessima gestione della Zecca. prassi dicontrollo – reiterata più volte nel susseguirsi del tempo con risultati che offuscarono la fama di alcuni ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...