Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] , aggravando significativamente i problemi digestione dei rifiuti urbani e industriali di applicazione sono vastissimi, e comprendono attuatori e sistemi dicontrollo nell'aerospazio e nell'ingegneria civile, capsule per il rilascio controllatodi ...
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INCENERIMENTO
Eugenio Mariani
Processo di distruzione dei rifiuti di diverso tipo e natura (solidi, liquidi, pastosi, gassosi, urbani, industriali, tossici, nocivi) mediante combustione controllata [...] una depolverizzazione pressoché totale, ma con costi d'impianto e digestione elevati. I filtri a manica − in passato impiegati sospensione; adottano sistemi automatici dicontrollo e conduzione e sfruttano il calore di combustione.
In molti paesi ...
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– Il fallimento. Le riforme del 2006-2007. I limiti dimensionali. Insolvenza e crisi dell’impresa. Le novità in materia di effetti. Ruolo e funzioni degli organi. Le novità processuali. L’esdebitazione. [...] digestione del sovraindebitamento (art. 1, lett. e, d.m. 24 sett. 2014). Ciononostante, l’organismo non si comporta quale mero consulente del debitore, dal momento che assolve anche funzioni dicontrollo, nell’interesse dei creditori, e di ...
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Consesso istituito per consigliare o deliberare su determinate materie.
Per il consiglio di famiglia, v. tutela. Per il Maggior Consiglio, v. venezia: Storia.
Il Consiglio dei ministri.
Lo statuto italiano [...] un duplice controllo: quello di legittimità, esercitato dal prefetto e dal sottoprefetto, e quello di tutela, senza però avervi voto deliberativo.
Oltre le attribuzioni digestione patrimoniale, spettava al consiglio provinciale il deliberare i ...
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Metrologia
Anthos Bray
Pietro Dominici
Elio Bava
Parte introduttiva
di Anthos Bray
La m., in quanto scienza sia delle misurazioni sia dei risultati di queste, cioè delle misure (termine usato correntemente, [...] di razionalizzazione della produzione interessa il controllodi qualità di organismi di certificazione di prodotti, di sistemi di qualità aziendali e di sistemi digestione aziendali e di personale, sia di organismi d'ispezione.
Metrologia fisica
di ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] della legge Galli) ha avviato la riorganizzazione dei servizi idrici, introducendo il sistema digestione integrata sotto il controllodi un'agenzia di bacino. Nei 6 grandi bacini dell'a. istituiti in Francia la corrispondente agenzia percepisce ...
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RICERCA E SVILUPPO
Giorgio Sirilli
(v. ricerca scientifica, App. IV, III, p. 217)
Definizioni. - La r. e lo s. (R&S) possono essere definiti come quel complesso di attività creative intraprese in [...] e agli enti locali, e si avvale di collegamenti internazionali anche per la gestione in comune di programmi di ricerca. All'ENEA sono affidati compiti di autorizzazione e controllo in materia di applicazioni pacifiche dell'energia nucleare. Le linee ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] delle istituzioni insolventi e la costituzione di imprese digestione a cui affidare le sofferenze bancarie. creazione tra l'altro di una task force con l'obiettivo di attuare un piano di prevenzione e controllo dell'epidemia. Testimonianze diverse ...
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(v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, I, p. 482; III, I, p. 281; elaboratori elettronici, IV, I, p. 650)
La diffusione e lo sviluppo degli e. nell'arco di tempo che va dalla metà [...] , in modo che al supervisore è riservata la loro gestione, e se un programma normale vuole usarle ne deve Meno noti sono i sensori e gli attuatori usati nel controllodi impianti e di apparati, e i modem, cioè gli apparecchi modulatori-demodulatori ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] ; rifiuto della società nel suo insieme, dei suoi modi digestione del potere, delle sue ingiustizie. Oggi questa tematica è n. 162 del 26-06-1990, ivi 1990; M. Ronco, Il controllo penale degli stupefacenti. Verso la riforma della legge n. 685/1975, ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...