BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] , sotto l'urgere dei problemi che investivano la vita cattolica di quegli ultimi anni: il controllodellenascite e "i figli della responsabilità", la spinosa questione del divorzio, gli intellettuali cattolici, la confessionalità e la politica, se ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da un lato la civiltà odierna tende ad allontanare l’idea della morte – non a caso i riti [...] come la Svezia, la Norvegia, la Danimarca, l’URSS, si diffonde anche l’insegnamento ufficiale dei mezzi per il controllodellenascite. La società è percorsa da una nuova ventata di individualismo e si ritiene che la maternità debba esere consapevole ...
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Massimo Livi Bacci
Le prospettive demografiche dell’Africa
Le previsioni dell’ONU sulla crescita del continente africano, che secondo le stime nel 2014 avrà circa 4 miliardi di persone, più di un terzo [...] .
A fronte di una sopravvivenza arretrata ma in miglioramento, sta una natalità ancora elevatissima. Il ricorso ai metodi di controllodellenascite – sia quelli tradizionali sia quelli moderni – è limitato, e ovunque molto bassa è l’età relativa ai ...
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aborto
Giuseppe Benagiano
Interruzione della gravidanza prima del 180° giorno; va distinto dal parto prematuro, che è l’espulsione del prodotto del concepimento tra il 196° e il 265° giorno.
Aborto [...] . La legge parte dall’affermazione che l’IVG non è, né deve essere, un metodo per la pianificazione o il controllodellenascite e distingue chiaramente le ragioni per cui l’IVG può essere praticata durante il primo o il secondo trimestre (quindi ...
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femminicidio
femminicìdio s. m. – Termine con il quale si indicano tutte le forme di violenza contro la donna in quanto donna, praticate attraverso diverse condotte misogine (maltrattamenti, abusi sessuali, [...] , nella categoria di f. (o gendercide), e che colpisce in particolare la Cina, dove il programma di controllodellenascite avviato dal regime già negli anni Settanta del 20° sec. è culminato nei decenni successivi nella cosiddetta politica del ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] cattolica
Particolare interesse ha sempre suscitato la posizione assunta dalla Chiesa cattolica sui problemi del controllodellenascite. Altre Chiese infatti, largamente permissive, non hanno elaborato, per lo più, una specifica dottrina morale ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] umana. Si basa sulla valutazione delle conseguenze biologiche, psicologiche, eugenetiche, demografiche, economiche e sociali della fecondità umana. Si realizza attraverso l’adeguata utilizzazione dei sistemi di controllodellenascite (➔ nascita). ...
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subincisione Operazione iniziatica, eseguita in periodo puberale presso numerose popolazioni australiane (Australia Occidentale, Territorio del Nord, e Australia Meridionale) e che consiste nell’apertura [...] . L’emorragia viene frenata con cenere o sabbia. Lo scopo della s. è stato oggetto di numerose indagini etnografiche: ma tuttora della resistenza e del coraggio del novizio, o ancora un rudimentale mezzo di controllodellenascite. Al di fuori dell ...
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Medico giapponese (Togohashi 1882 - Niigata 1975), medico capo dell'ospedale Niigata, noto soprattutto per i suoi studî sulle fasi della fecondità muliebre (metodo di O.-Knaus per il controllodellenascite). ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] Roman technology, ivi 1984. Sugli aspetti prevalentemente archeologici dellanascitadell'Europa: AA.VV., The birth of Europe: Mommsen), nella Begriffsgeschichte: si vuol operare un controllo critico del linguaggio concettuale (con una linea ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
nascita
nàscita s. f. [der. di nascere]. – 1. Il nascere, il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto sia con sign. più ampio e generico, come inizio dell’esistenza di un essere umano:...