MUSCETTOLA, Antonio
Marco Leone
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1628, primogenito di Francesco I, esponente dei duchi di Spezzano, e da Vittoria Campolongo. Ebbe come fratelli Pietro e Tiberio.
Dopo [...] l’incarico di giustiziere (una sorta di sovrintendente al controllodell’Annona).
Nel frattempo, la sua rinomanza negli ambienti marinistici.
Per il genere della satira Muscettola manifestò sempre una speciale inclinazione, avendo anche composto, ...
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CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] , dato dai raggi del sole che nel variare intensità e inclinazione esaltavano, col continuo divenire di luci, di ombre, di e favorivano il controllodell'"impeto soggettivo a vantaggio d'una maggior chiarificazione oggettiva delle forine".
Questa ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] cattolici trentini..., II, p. 446).
La storia tornava sotto il controllodelle azioni umane; ed il D. operava la sua scelta con la ma che si era dovuta scontrare con la naturale inclinazionedelle autorità di governo ad appoggiare l'elemento liberale, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] testimonierebbero a favore della sincerità dell'opera, sottratta ormai alla rigidità di un controllo linguistico e stilistico ciò probabilmente anche la particolare inclinazione "imperialistica" del D., che faceva della questione adriatica un prius ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] della vigente scuola romana, pedissequa imitatrice dell'antico, ma il giovane ha le sue convinzioni. Forte dell'esperienza veneta, spinto da inclinazionedella Biblioteca Vaticana che aveva il compito di controllare la restituzione dei codici e delle ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] concetto generale dell'arte letta nel 1893 all'Accademia Pontaniana, di cui era divenuto uno dei soci più attivi.
Questa prima inclinazione del C. del reale, attorno a principi d'ordine e di controllo dei fenomeni (Contini parla di "un desiderio di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] VII preannunziò l'attuazione di una visita delle chiese di Roma e un controllodella preparazione del clero secolare. Il 7 . Quanto ad affezione di stato, dimostra di non avervi molta inclinazione; ma potria ben essere che simulasse" (Alberi, II, 3 ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] F. non godette però dell'immediata confidenza di Gregorio XIII, incline al rispetto delle gerarchie curiali ed all' compito di svolgere nel contado pisano quelle funzioni di controllo amministrativo e finanziario che altrove erano affidate all' ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] via via che veniva impadronendosi dell'intero territorio dell'estetica, suggeriva il tema e controllava lo svolgimento.
Intanto, nel razzistico nazionalsocialismo il G. mostrò tutt'altro che inclinazione o simpatia. Il che peraltro non gli impedì ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] erronea, e M. Robespierre, credente nella bontà dell’uomo, nato «senza inclinazione viziosa», e persuaso «che la sola cagione del 264). Alcuni testimoni parlarono di interruzioni del controllodella coscienza, e di paure ossessive del giudizio ...
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bùssola2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. Strumento di varia natura, atto a individuare una direzione; tra le bussole magnetiche, nelle quali si utilizza la proprietà di un ago magnetico, libero di disporsi secondo le linee di...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...