FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] quando, nel 1784, Giuseppe Il elaborò un progetto disistemazione politico-territoriale in cui era coinvolto anche il Granducato. aperta con la S. Sede era quella relativa al controllo esercitato sulla Chiesa toscana da parte dell'ufficio del Regio ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] scienza economica (fisiocratica) elevata a sistema e posta al di sopra di qualsiasi istanza di tipo politico. In contrasto con il da lui disegnata a Parigi nel 1769, sempre su sollecitazione e controllo del G.; nel 1784, il progetto (e l'inizio dei ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di giurisdizione ecclesiastica sulle missioni nel mondo, incaricato anche di organizzare, fomentare e controllare l'attività di dell'elezione "per comune adorazione", sistemadi voto palese che, nell'opinione di molti, non consentiva un'adeguata ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] , a far ristampare a Venezia per il controllo effettuato sui libri al confine del Regno in questi anni di aspri contrasti tra Napoli e S. Sede. A., Romae 1894; S. Mondini, Studio storico-critico sul sistema morale di S. A., Monza 1911; E. Ter-Haar, De ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] magistratura aveva il controllo esclusivo delle rendite ordinarie dello Stato e di quelle patrimoniali Prova legale e pena. La crisi del sistema tra evo medio e moderno, Napoli 1979, pp. 99-109. Di recente ha illustrato in maniera estesa le dottrine ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] che inclina in genere ad allargare l'arbitrium iudicis, proprio del sistema del diritto comune, e ad accentuare la severità del rito la carica di procuratore fiscale di Roma, che gli avrebbe permesso di esercitare un controllo assoluto sull' ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] tentativi disistemazioni dottrinali dei giuristi romani "non siano legati da un nesso logico colla loro opera di creazione e di elaborazione , in qualità di ministro il D. emise disposizioni che rafforzavano il controllo ministeriale sulla condotta ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] di penitenziere papale. Nel frattempo si fermò in Lombardia, mantenendo il controllo della parte della provincia lombarda rimasta di dottore in sacra teologia e uomo di scienza, conoscesse molto bene i Sistemi del simbolismo astratto che erano stati ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] un ulteriore controllo dei manoscritti vaticani, è il seguente (compresi tutti i testi di dubbia attribuzione scuola e la prassi avanzava la giustificazione teorica di un aggancio dei sistemi normativi comunali alla scienza delle leges: "Il giurista ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] , XIII (1967), pp. 397-421; Il controllo dell'impresa pubblica, in Il Diritto fallimentare e sistema concordatario in Italia, in Studi in onore di G. Chiarelli, ibid. 1974, II, pp. 1195-1211; Contro la fine dell'art. 34 del Concordato, in Riv. di ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...