FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] questo convento trascorse gran parte della sua vita di studioso.
La precoce inclinazione agli studi e la passione fa esplicito riferimento - tra secolari e regolari per il controllodell'organizzazione parrocchiale. Quel che è certo è che egli ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] VII preannunziò l'attuazione di una visita delle chiese di Roma e un controllodella preparazione del clero secolare. Il 7 . Quanto ad affezione di stato, dimostra di non avervi molta inclinazione; ma potria ben essere che simulasse" (Alberi, II, 3 ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] specie nel caso di restituzione della Valtellina ai Grigioni. In merito alla questione del controllo dei passi alpini, che intervennero comunque nell'allestimento delle antichità, valorizzando la particolare inclinazione del LUDOVISI, Ludovico per ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] da parte francese concessioni ai Grigioni e il controllodella situazione valtellinese venisse affidato direttamente alla Chiesa cattolica ottenere che il papa, il quale si mostrava incline al partito spagnolo, modificasse il suo atteggiamento verso ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] religioso.
Anche se il carattere del papa e le sue inclinazioni si rivelarono pienamente solo nel corso degli anni, già in precorrere i tempi e cercò vanamente di prendere il controllodella situazione, che perse completamente alle prime azioni contro ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] moderno furono la mitezza del carattere e un’innata inclinazione alla tolleranza grazie alla quale poté poi vedere nell . Costretto a fare i conti con le turbolenze della lotta per il controllodella penisola che con l’arrivo dei francesi aveva avuto ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] più di quanto non lo fossero altre sante dell'epoca. Le testimonianze ci fanno anche sapere che ex desperatione. Dalla stessa inclinazione personale deriva la sua nota laicale che sotto il vigile controllo degli olivetani evolve da movimento ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] 239), quali la difesa della religione dagli eccessi del giornalismo radicale ed il controllodello Stato sull'istruzione pubblica, di Roma capitale, p. 41), un po' per quella inclinazione alla generosità che lo aveva reso tanto popolare a Roma. ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] inclinazione per le lettere e per le scienze. Grazie ai suoi modi brillanti e a una naturale eloquenza fu accolto con simpatia nei salotti delladelle ordinazioni sacerdotali, il miglioramento delle condizioni economiche del clero e il controllo dei ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] , vescovo di Piacenza e nunzio presso l'imperatore. Tale inclinazione del D. non era condivisa dalla Chiesa polacca: il primate studioso G. B. Della Porta), ma a decisioni paradossali, quali la richiesta di un controllo preliminare sulle iscrizioni ...
Leggi Tutto
bùssola2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. Strumento di varia natura, atto a individuare una direzione; tra le bussole magnetiche, nelle quali si utilizza la proprietà di un ago magnetico, libero di disporsi secondo le linee di...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...