Scrittore statunitense, nato a Tacoma (Washington) il 30 gennaio 1935, morto suicida a Bolina (California) il 19 o 20 ottobre 1984. Intellettuale hippy, si è sempre tenuto ai margini della cultura ufficiale, [...] in cui va collocata la sua opera (undici romanzi, nove raccolte di poesie, un volume di racconti) non è tanto la controcultura beat quanto le avanguardie post-moderne (J. S. Barth, D. Barthelme, J. Hawkes, W. H. Gass, ecc.). B. non aderisce tuttavia ...
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Poeta statunitense di origine italiana (San Francisco 1927 - ivi 2005). Dal 1955 visse quasi sempre all'estero (Messico, Europa, Africa settentr.). Esordì a quindici anni sulla rivista surrealista View. [...] di Breton, la sua poesia ne conservò le qualità tipiche, anticipando peraltro le tendenze più caratteristiche della controcultura beat. Tra le opere: Erotic poems (1946), Ekstasis (1959), Destroyed works (1962), Touch of the marvellous (1966 ...
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Pirsig, Robert Maynard. – Scrittore statunitense (Minneapolis 1928 - South Berwick 2017). Autore introverso e metafisico, deve la sua notorietà al testo autobiografico Zen and the art of motorcycle maintenance [...] in cui è sottesa la ricerca mistica di un Io primitivo. Classico della filosofia popolare e testo simbolo della controcultura americana, il libro ha avuto enorme e durevole successo mondiale, non eguagliato dal successivo Lila. An inquiry into morals ...
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Scrittore statunitense (La Junta, Colorado, 1935 - Eugene, Oregon, 2001). Laureatosi all'università di Stanford, svolse attività di consulenza psichiatrica in un ospedale militare. A questa esperienza [...] della devianza psichica e sociale nell'America contemporanea. Questa esperienza lo mise in contatto con la controcultura della beat generation: insieme ai Grateful Dead e ai Merry Pranksters viaggiò negli USA organizzando happening caratterizzati ...
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Scrittore peruviano, nato a Cajamarca nel 1925; dal 1951 cittadino statunitense. Conseguita la laurea in psicologia e il dottorato in antropologia, acquisisce notorietà con la pubblicazione del diario [...] emozioni per accedere a una superiore 'descrizione del mondo', sono stati accolti con ammirazione dagli studiosi, e la 'controcultura' giovanile ha osannato C. come maestro di una nuova sapienza. Uguale successo hanno avuto tre volumi successivi: A ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] si aggiunse la rivolta studentesca, che presentava istanze di democrazia partecipativa e, più in generale, esprimeva una diffusa controcultura pacifista che si opponeva alla guerra in Vietnam, e un movimento femminista che giunse a maturità.
Nella ...
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Burroughs, William Seward
Daniela Daniele
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Louis (Missouri) il 5 febbraio 1914 e morto a Lawrence (Kansas) il 2 agosto 1997. Tra gli esponenti più noti [...] the life and times of William S. Burroughs, New York 1988 (trad. it. Milano 1991); The beat goes on: 50 anni di controcultura, 53a Mostra internazionale d'arte cinematografica, a cura di F. Minganti, F. La Polla, R. Pavanello, Venezia 1996, passim; D ...
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UPDIKE, John
Biancamaria Tedeschini Lalli
Romanziere americano, nato a Shillington, Pennsylvania, il 18 marzo 1932. U., che per "temperamento ironico e agilità lessicale" si avvicina cosi a Barth come [...] e invincibilità dell'America. Vi compaiono il Vietnam e lo sbarco sulla luna l'urto generazionale, le droghe e l'irrequietezza della controcultura.
Ma anche nelle altre opere, apparse tra i due Rabbit, U. mostra le sue doti e i suoi difetti, il suo ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] La balena bianca e altri miti, Milano 1961; America rossa e nera, Firenze 1964; Beat hippie yippie: dall’underground alla controcultura, Roma 1972; C’era una volta un beat: dieci anni di ricerca alternativa, Roma 1976; Mostri degli anni Venti, Milano ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , omosessualità, droga. Per i ragazzi, non per forza politicizzati, stretti tra il perbenismo borghese e la controcultura movimentista, divenne un riferimento, un fratello maggiore, qualcuno con cui parlare perché capace di ascoltare, seminare ...
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controcultura
s. f. [comp. di contro- e cultura]. – Denominazione dell’insieme delle manifestazioni culturali di opposizione ideologica (dette anche cultura alternativa), inizialmente proprie di gruppi emarginati, generalmente giovanili (hippies,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...