PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] La balena bianca e altri miti, Milano 1961; America rossa e nera, Firenze 1964; Beat hippie yippie: dall’underground alla controcultura, Roma 1972; C’era una volta un beat: dieci anni di ricerca alternativa, Roma 1976; Mostri degli anni Venti, Milano ...
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pop-rock
Ernesto Assante
Quando la musica leggera usa il rock
Il pop-rock è uno stile musicale che prende dal rock caratteristiche melodiche, armoniche e ritmiche sommandovi un’ambientazione pop. Definito [...] rock o – con la della sigla AOR –, album oriented rock.
La nascita del pop-rock
L’infrangersi del sogno di una controcultura rock all’inizio degli anni Settanta coincise con una progressiva trasformazione di parte del rock in pop-rock.
Il pop-rock è ...
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Lester, Richard
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Philadelphia il 19 gennaio 1932. Camaleontico regista di genere, capace di passare con disinvoltura dalla fantascienza [...] knack coglie perfettamente lo spirito della swinging London; il film descrive infatti costumi e idee della nascente controcultura giovanile con uno stile che assembla te-cniche da spot pubblicitario, esperimenti psichedelici e suggestioni della Op ...
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Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] a James Dean, il ribelle senza causa prematuramente scomparso, che annunciava la rivolta studentesca, la nascita della controcultura e l'ascesa dei valori giovanili.
Le diverse nouvelles vagues cinematografiche hanno dimostrato poi che la presenza ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] di espressione del disagio sociale (movimenti pacifisti, femministi, ambientalisti ecc.). L'esito è stato l'affermarsi di una controcultura dai connotati libertari e anti autoritari, che contribuirà a sua volta a porre in primo piano i diritti degli ...
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Dopo la rivoluzione digitale
Antonino Saggio
Dall’11 settembre 2001 il mondo si è trasformato, ma quanto si è compresa la magnitudo del cambiamento? Il Sud continua a premere e lo fa attraverso gli [...] e il telaio prospettico, Michelangelo Merisi da Caravaggio e la camera oscura, Galileo Galilei e il cannocchiale, la controcultura californiana e il personal computer. Il titolo di questo saggio richiama la presenza fondamentale dell’information ...
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Jodorowsky, Alejandro
Bruno Roberti
Regista e attore cinematografico e teatrale, drammaturgo e sceneggiatore cileno, di origine russa, nato a Iquique il 7 febbraio 1929. Dotato di una fantasia scatenata, [...] come The holy mountain (1973; La montagna sacra), che suscitò davvero scalpore, diventando subito un cult movie della controcultura psichedelica: J. vi si rivelò un affabulatore (anche eccessivo) nel coniugare, lungo l'iter iniziatico della scalata ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] il brillante pittore, disegnatore e docente B. B. Binning (1909-1976) introdusse a Vancouver le più eminenti personalità della controcultura d'avanguardia americana. A partire dal 1966 il virtuoso pittore e scultore J. Shadbolt (n. 1909) organizzò a ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] della seconda metà del 1976, in cui le posizioni più radicali dell’estrema sinistra si incontrano con i motivi della controcultura.
A questa miscela Bologna aggiunge, anche per la presenza del primo corso di laurea in Discipline delle arti della ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] , la moda. A partire dagli anni Sessanta, con lo spostamento a sinistra della morale condivisa e l'affermarsi della controcultura rappresentata dalle icone della musica rock, i film prodotti a H. non si sono più proposti di diffondere norme morali ...
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controcultura
s. f. [comp. di contro- e cultura]. – Denominazione dell’insieme delle manifestazioni culturali di opposizione ideologica (dette anche cultura alternativa), inizialmente proprie di gruppi emarginati, generalmente giovanili (hippies,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...