Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] o meno.
Il servizio militare dovuto dai feudatari era dunque obbligatorio, ma a partire da questo periodo, e sempre più in di truppe attraverso il soldo. D'altra parte, il contributo dato dalle comunità cittadine del Regno doveva avere il suo peso ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] anno successivo negli accordi Prinetti-Barrère, con l'attivo contributo del LUZZATTI, Luigi, di Rudinì e di Visconti leggere e scrivere i numeri" e l'introduzione del voto obbligatorio. Per quanto riguardava il sistema elettorale, il LUZZATTI, ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] sale comune: una scoperta, questa, che diede un contributo importante alla fondazione dell'industria chimica pesante. Infatti, con questo sistema, cercò di superarlo introducendo un corso obbligatorio di formazione. L'istituzione di una école des ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] di storia ecclesiastica. L’opera diviene il testo obbligatorio in tutte le istituzioni educative teologiche delle terre pp. 125 seg.)
50 Ibidem.
51 Ivi, p. 132.
52 Si veda il contributo di G. Losito in questa stessa opera.
53 Sul punto H. Wolf, “Ein ...
Leggi Tutto
La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] storia d’Europa. Ancora una volta il metodo è, nel contributo e nel libretto che se ne origina, assieme storiografico e teologico terreno esige per sé questo servizio politico-religioso obbligatorio:
Il monoteismo dunque come teologia politica del ...
Leggi Tutto
La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] . 83 dove si riprende, modificandolo in senso obbligatorio, il principio stabilito nell’art. 36 del C.A. Biggini, Dei principi generali dell’ordinamento giuridico fascista (contributo alla loro formulazione), in Studi sui principi generali, cit., pp. ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] solo anno di corso, ma che erano comunque considerati materia obbligatoria per tutti. I Classici più estesi e quelli di media in quel periodo. Il governo Tang diede il suo contributo anche allo sviluppo degli studi di medicina pubblicando e divulgando ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] politica religiosa fu allentata veniva reso obbligatorio l’apprendimento dell’italiano. Tutto ciò origini della Congregazione Orientale e del Pontificio Istituto Orientale. Il contributo di mons. Louis Petit, «Orientalia christiana periodica» 53, ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] 23 Meijers), il cui esercizio si appalesa come obbligatorio (ad esempio una costituzione di Roberto autorizza i Napoli, I, Napoli 1787, pp. 203-209. Molto più utile il contributo di C. Minieri Riccio, De, grandi uffiziali del regno di Sicilia dal ...
Leggi Tutto
Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] sapere, perlopiù in occasione del pellegrinaggio nei Luoghi Santi obbligatorio per ogni musulmano (ma anche, in qualche caso, scienza alla quale i sapienti islamici apportarono un contributo originale, includendovi una quantità di nuovi medicamenti e ...
Leggi Tutto
contributo
s. m. [dal lat. contributum, neutro sostantivato del part. pass. di contribuĕre «contribuire»]. – 1. a. Quello che si dà, quale propria personale offerta, per il raggiungimento di un fine al quale collaborano più persone: c. in...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...